
Con questo progetto, la Provincia compie un passo importante verso una politica di consumo di suolo zero nella pianificazione territoriale, confermando il suo impegno su una sfida particolarmente urgente in un territorio dal forte legame tra uomo e ambiente. L’iniziativa punta a rafforzare il ruolo attivo dei territori nella tutela dell’ambiente e nella gestione responsabile delle risorse naturali, in linea con gli obiettivi provinciali e le direttive europee, questo il pensiero dell'assessore all'urbanistica, energia e trasporti.
Per l'assessore provinciale allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca, il confronto diretto e strutturato con partner europei impegnati sullo stesso obiettivo è un’occasione strategica per rafforzare la capacità della Provincia di promuovere uno sviluppo territoriale più sostenibile, favorendo lo scambio di buone pratiche e soluzioni innovative. Questo approccio collaborativo si inserisce perfettamente nella recente Strategia del Suolo, che punta a fermare il consumo netto di suolo entro il 2050.
Le strutture provinciali impegnate nell’attuazione del progetto sono il Dipartimento Urbanistica, energia, catasto, tavolare e coesione territoriale, il Servizio Urbanistica, e l’UMSe Coesione territoriale e valorizzazione del capitale sociale trentino all’estero.
Il partenariato di progetto è guidato dal Land tedesco della Turingia e si compone, oltre che dalla compagine provinciale, di territori che abbracciano l’intero continente europeo e tra i quali si menzionano la Comunità Germanofona del Belgio, il Consiglio Regionale della Normandia (Francia); il Consiglio Locale di Maramures (Romania); la Regione della Macedonia Occidentale (Grecia); il Consiglio Regionale di Durazzo (Albania); la Regione Malopolska (Polonia) ed il Cantone Herzegovina-Neretva (Bosnia Erzegovina).