Lunedì, 27 Maggio 2019 - 14:32 Comunicato 1144

Venerdì 31 maggio al teatro di Tuenno la conclusione del progetto che ha coinvolto tutti gli istituti comprensivi della Val di Non
Vitamina C: Cittadinanza in pillole

180 bambini delle scuole primarie di tutti e quattro gli istituti comprensivi della Val di Non si preparano a raccogliere i risultati di "Vitamina C: cittadinanza in pillole", un progetto che ha fatto dell’educazione alla cittadinanza attiva e della conoscenza della Costituzione il suo punto di forza. La mattina del 31 maggio saliranno su un palcoscenico per mostrare a tutti i frutti di un lavoro durato molti mesi. Venerdì 31 maggio, presso il teatro di Tuenno, a partire dalle ore 9, i frutti del loro lavoro, del loro impegno e del viaggio alla scoperta degli assunti fondamentali della Costituzione, saranno finalmente raccolti. Per l’intero anno scolastico, infatti, i ragazzi si sono impegnati nella scoperta di alcuni aspetti della Carta Costituzionale. Obiettivo? cercare di diventare i buoni cittadini di domani e fare così il pieno di quella “vitamina C” che fa rima con Costituzione, condivisione e consapevolezza.
Il progetto, alla sua prima edizione, promosso e sostenuto dalla commissione Cultura della Comunità della Val di Non e realizzato dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi in collaborazione con la Piattaforma delle Resistenze Contemporanee, parte da un assunto tanto semplice quanto impegnativo e ambizioso: non è mai troppo presto per iniziare a capire che cosa comporti davvero vivere in una collettività. I valori fondamentali di una comunità, così come le regole che contraddistinguono il vivere sociale, devono pertanto essere trasmessi, appresi ed interiorizzati fin dalla più tenera età perché i bambini informati di oggi saranno gli adulti responsabili di domani.

Il progetto ha preso il via nel mese di ottobre 2018 con un percorso di formazione intensivo strutturato ad hoc per il corpo docente dei quattro istituti comprensivi della Val di Non. Gli insegnanti, attraverso una serie di incontri, sono stati così supportati nell’apprendimento di metodologie socio-pedagogiche utili a rendere fruibile il concetto di cittadinanza attiva. La parola è poi stata data ai bambini. Dopo un primo incontro pubblico, realizzato presso il teatro di Taio venerdì 8 febbraio in presenza delle istituzioni e della madrina del progetto, Anna Sarfatti, nota scrittrice per l’infanzia che vanta tra le sue collaborazioni anche quella con l’ex magistrato e costituzionalista Gherardo Colombo, i bambini e le bambine della Val di Non si sono messi all’opera. Coadiuvati dai propri insegnanti e da formatori qualificati, attraverso un approccio ludico basato anche sull’utilizzo di LEGO© serious play, metodo certificato in cui i famosi mattoncini colorati si elevano a strumento utile alla facilitazione dell’apprendimento, gli alunni hanno affrontato in classe una serie di argomenti rilevanti. Tra questi quello dei diritti e dei doveri imprescindibili per una collettività, ma anche il tema della collaborazione e del rispetto delle idee altrui come volano di crescita fondamentale per il territorio. Ogni bambino, dopo l’esibizione, verrà premiato attraverso la consegna di un simbolico diploma di merito. La giornata di restituzione, che inizierà con i saluti istituzionali, sarà presentata da Emanuela Macrí, giornalista e ideatrice di contenuti culturali, e si concluderà verso mezzogiorno. Non mancheranno momenti di puro intrattenimento con Magico Camillo, che, attraverso le sue performance di giocoleria e di magia, allieterà grandi e piccoli.

(us)


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