Lunedì, 30 Luglio 2018 - 17:18 Comunicato 1853

Mercoledì 1 agosto ai Laghetti di Bombasel nel gruppo del Lagorai
Vision String Quartet, sperimentazioni in quota

I quattro giovani musicisti tedeschi hanno dato vita in pochi anni ad uno dei più raffinati ensemble emergenti. Muovendosi tra composizioni classiche e altri generi, con la loro energia e creatività preannunciano un concerto spumeggiante.
La musica classica sta riconquistando anche il pubblico dei non specialisti e lo fa aprendosi alla società, agli stimoli, con interpreti capaci di affiancare straordinario rigore e grande curiosità. I Suoni delle Dolomiti sono uno dei “terreni” più fecondi di questa nuova direzione con musicisti che negli anni si sono messi in gioco con la natura – nel solco tracciato da Mario Brunello – e con repertori obliqui. L'1 di agosto (ore 12) nello splendido scenario dei Laghetti di Bombasel, in val di Fiemme, approda un quartetto d'archi pieno di energia e creatività. Sono quattro giovani musicisti tedeschi che propongono un concerto a dir poco spumeggiante

I quattro giovani musicisti tedeschi, Jakob Encke e Daniel Stoll al violino, Sander Stuart alla viola e Leonard Disselhorst al violoncello, hanno dato vita al Vision String Quartet nel 2012 portandolo in pochi anni ad affermarsi come uno dei più raffinati ensemble emergenti a livello internazionale.
Li contraddistingue una particolare versatilità che li vede muoversi tra composizioni classiche e altri generi con riconoscimenti e collaborazioni prestigiose. L'anno della svolta arriva a meno di un lustro dalla nascita – nel 2016 – con la vittoria del primo premio a due importanti competizioni come il Felix Mendelssohn Bartholdy di Berlino e il Concorso Internazionale di Ginevra a cui si è aggiunto anche il prestigioso Würth Prize e il premio del pubblico al Mecklenburg-Vorpommern Festival.
Accanto a situazioni più “tradizionali” i quattro giovani esecutori si sono confrontati anche con gli altri linguaggi creativi collaborando, ad esempio, con il noto ballerino e coreografo John Neumeier, o coinvolgendo light designers all'interno delle proprie performances che talvolta hanno eseguito anche al buio completo.
Veri e propri giramondo in tour tra Nord America, Brasile, Asia, Grecia, Austria, Portogallo, Spagna, Svizzera, Francia, Inghilterra e Italia ora arrivano ai Suoni delle Dolomiti, in Trentino, e certamente con il loro modo di suonare a memoria, la loro vivacità, la musica elettrizzante che sono in grado di proporre non mancheranno di conquistare anche gli ascoltatori non tradizionali del genere classico.

Come si raggiunge il luogo del concerto
Il luogo del concerto è raggiungibile da Cavalese con cabinovie Alpe Cermis e seggiovia Lagorai fino al Paion, e poi a piedi (ora 1 di cammino, dislivello 280 metri, difficoltà E).

L’escursione
In occasione dell'evento è possibile raggiungere il luogo del concerto assieme alle Guide Alpine del Trentino raggiungendo località Paion con gli impianti dell’Alpe Cermis (costo del biglietto a carico dei partecipanti) e proseguendo a piedi fino al Tò della Trappola (ore 2 di cammino, dislivello in salita 280 metri, difficoltà E). Partecipazione:

  • a pagamento previa prenotazione presso le Guide Alpine Dolomites Experience al numero 348 8271988 e
  • gratuita, fino ad esaurimento posti, previa prenotazione presso l’Apt Val di Fiemme al numero 0462 241111 per i possessori di FiemmE-Motion e di Trentino Guest Card (possibilità di prenotazione anche sul sito visittrentino.info/card).

In caso di maltempo
Il concerto verrà recuperato alle ore 17.30 al Palafiemme di  Cavalese con biglietti per l’ingresso in distribuzione fino ad esaurimento posti dalle ore 15.30.

Un'iniziativa Funivie Alpe Cermis S.p.A., APT Val di Fiemme, Trentino Marketing, Magnifica Comunità di Fiemme 

Informazioni: 0462 241111

www.visitfiemme.it

www.isuonidelledolomiti.it



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