Nelle motivazioni del Premio assegnato a Tardi si evidenzia che “l’amore per la coltivazione nei campi unito all’impegno e alla professionalità in cantina che caratterizzano e contraddistinguono in particolare le qualità del genere femminile hanno fatto crescere in fretta il livello delle produzioni e arricchito la proposta di cantina. Proprio le tre figlie Sara, Linda e Sabrina, intercettando le nuove tendenze di mercato, hanno introdotto già dal 2009 un importante Trento doc. La bollicina di montagna che forse più di tutti riesce a coniugare i profumi, i sapori e le tradizioni di questa terra e farli conoscere al mondo".
Il Trentino si conferma dunque tra i protagonisti assoluti anche in questa 55esima edizione del Vinitaly. Il Consorzio Vini del Trentino, con il supporto di Trentino Marketing e della Provincia autonoma di Trento coordina il padiglione 3, con un’area di 1.800 metri, 55 produttori e 8 enti del territorio. “Il settore enologico trentino – sottolinea l’assessore Zanotelli – si presenta con punti di forza che sono il costante impegno ad ottenere produzioni di qualità elevata, la ricchezza della sua offerta e una comunicazione che valorizza il rapporto tra territorio, cultura e ospitalità, anche attraverso eventi molto apprezzati dagli ospiti, come è stato il Trentodoc Festival che tornerà il prossimo ottobre”. Vinitaly rappresenta un’importante occasione di confronto anche sulle sfide che i viticoltori, la Provincia e il sistema della ricerca e innovazione stanno affrontando: dagli investimenti alla lotta a fitopatie e insetti infestanti, fino al risparmio idrico.
Al Vinitaly importante riconoscimento 5starWines - the Book anche al Trento doc extra brut riserva 907 2017 della Cantina di Isera che ha ottenuto 94 punti su 100. 5starWines - the Book è la selezione enologica che Veronafiere organizza in collaborazione con Assoenologi. La guida ufficiale raccoglie i vini partecipanti che hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 90 centesimi.