Venerdì, 07 Settembre 2018 - 12:04 Comunicato 2117

Integrato dalla giunta provinciale il Programma di attività 2018 - 2020 di Patrimonio del Trentino Spa
Via libera al Planetario del MuSe e alla fusione di Interporto Servizi

Nella seduta odierna la giunta provinciale ha approvato la delibera proposta dall’assessorato alle infrastrutture che integra - con tre nuovi interventi - il Programma di attività 2018 - 2020 di Patrimonio del Trentino Spa. In particolare, il piano consentirà alla società pubblica di intervenire nella realizzazione del nuovo Planetario H20 del Museo delle Scienze (MuSe) con un investimento di 1,78 milioni di euro; di dare avvio in tempi brevi alla fusione per incorporazione di Interporto Servizi Spa nella stessa Patrimonio del Trentino con una previsione di costi di circa 13 milioni di euro; e l’acquisto di due immobili che serviranno alla realizzazione dello Ski College preso la pista Aloch di Pozza di Fassa (800 mila euro). La partecipazione di Patrimonio del Trentino nelle tre operazioni è finalizzato, come già successo in passato, alla parte immobiliare, con l’acquisizione degli asset per la successiva valorizzazione in una logica di sistema territoriale integrato.

Patrimonio del Trentino Spa continua a garantire la governance unitaria sul patrimonio immobiliare pubblico. La conferma arriva dalla delibera approvata oggi dalla giunta provinciale che di fatto rende possibile l’avvio di alcuni progetti strategici per la nostra provincia.

Presso il MuSe, Museo delle Scienze di Trento, all'interno dell’attuale quadrante nord – est del parco del Palazzo delle Albere, sarà realizzato - così come già precedentemente annunciato - il planetario. La struttura avrà la forma di una grande molecola d’acqua - da qui la denominazione Planetario H2O - in cui troverà sede il teatro digitale e consentirà allo stesso museo di disporre di  ulteriori spazi multifunzionali per l’organizzazione di incontri, mostre, attività educative e ludiche. Il costo complessivo della quota dei lavori a carico della Patrimonio del Trentino sarà pari a 1,78 milioni di euro, mentre al MuSe competeranno i costi di allestimento delle strutture (arredi ed attrezzature, ad esempio).

Il secondo intervento riguarda la fusione per incorporazione di Interporto Servizi Spa in Patrimonio del Trentino Spa. L’operazione, anche in questo caso, è stata decisa al fine di ottimizzare il patrimonio immobiliare degli enti del sistema territoriale provinciale integrato. Inizialmente è previsto l’acquisto delle quote, passaggio che consentirà - come sottolineato anche dalla delibera - di aggregare presso la società, specializzata nel settore immobiliare, gli immobili oggi in dotazione di Interporto Servizi spa, al fine di promuovere una valorizzazione maggiormente unitaria e significativa degli stessi immobili. In questo modo sarà possibile, ade sempio, far convergere su un unico interlocutore future scelte di investimento e oneri di manutenzione. Nel dettaglio, l’operazione verrà realizzata mediante l’acquisto delle quote azionarie detenute da Interbrennero spa (eventualmente in tutto o in parte anche mediante permute immobiliari) e da altri soci privati e la successiva fusione per incorporazione di Interporto Servizi spa in Patrimonio del Trentino spa. La delibera prevede che i debiti di natura finanziaria verso istituti di credito di Interporto Servizi spa dovranno essere estinti da Patrimonio del Trentino alla loro naturale scadenza. Il costo presunto della fusione sarà di circa 13 milioni di euro.

La partecipazione di Patrimonio del Trentino consentirà la realizzazione anche dello Ski College della val di fassa presso la pista Aloch di Pozza. In questo caso, la società pubblica procederà all’acquisto di due unità immobiliari, che saranno la sede del nuovo Ski College. La struttura offrirà la possibilità di continuare a praticare l'attività agonistica nell’ambito degli sport invernali all’interno del percorso formativo della Scuola Ladina di Fassa. Questo intervento richiederà un investimento di 800 mila euro.

(pff)


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