Venerdì, 07 Marzo 2014 - 02:00 Comunicato 524

Il bilancio si chiude con un avanzo di consuntivo di 372 milioni di euro.
VIA LIBERA AL RENDICONTO PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2013

Approvato oggi dalla Giunta provinciale il conto finanziario del Rendiconto generale della Provincia autonoma di Trento per l'esercizio finanziario 2013. Il bilancio si chiude con un avanzo di consuntivo di 372 milioni di euro.-

Vediamo in sintesi le principali voci.

Avanzo di amministrazione e entrate complessive
Il bilancio si è chiuso con un avanzo di amministrazione pari a 372 milioni di euro. L'avanzo corrisponde al 8,2% del bilancio complessivo (escluse le partite di giro). L'entità dell'avanzo è riconducibile principalmente ai maggiori accertamenti di entrate registrati rispetto alle previsioni 2013 e derivanti, in particolare, da devoluzioni di tributi erariali in quota fissa.
Le entrate complessive riferite agli accertamenti di competenza, al netto delle partite di giro e tenuto conto delle risorse attribuite ai Comuni in attuazione del federalismo municipale (75 milioni di euro), registrano un aumento del 3%, passando 4.477 milioni del 2012 ai 4.612 milioni del 2013.
Le principali fonti di entrata del bilancio della Provincia autonoma di Trento per l'esercizio 2013 sono state le seguenti:
· le devoluzioni dei tributi statali afferenti il territorio provinciale, ammontanti a 3.760 milioni;
· le entrate proprie per 643 milioni;
· i trasferimenti (statali, UE, Regione ed altri) per 209 milioni.

Spesa complessiva
La spesa complessiva del bilancio provinciale, calcolata al netto delle partite di giro, ivi incluse le risorse attribuite ai comuni in attuazione del federalismo municipale (75 milioni di euro) e riferita agli impegni in conto competenza, è diminuita nel 2013, rispetto all'anno 2012, del 2,9%, passando da 4.702 milioni a 4.565 milioni.
La spesa corrente, sempre considerata in termini di competenza, è pari a 2.872 milioni; la spesa per investimenti è stata pari a 1.688 milioni; la spesa per rimborso prestiti (per mutui con oneri a carico del bilancio dello Stato) si attesta su livelli marginali (5 milioni).

Composizione della spesa
La composizione della spesa è risultata a consuntivo 2013 la seguente:

(milioni di euro)
spesa corrente
2.872
62,9%
spesa in conto capitale
1.688
37,0%
spesa per rimborso prestiti
5
0,1%

Rispetto al 2012 la composizione della spesa è rimasta sostanzialmente invariata.

Patto di stabilità

Il 29 marzo 2013, il presidente della Provincia ha richiesto al Ministro dell'Economia e delle Finanze l'apertura di un tavolo di lavoro finalizzato a raggiungere un'intesa ai sensi dell'articolo 104 dello Statuto speciale per aggiornare la disciplina del Titolo VI dello Statuto speciale concernente la regolazione dei rapporti finanziari tra la Provincia e lo Stato.
L' 11 settembre 2013, considerato che le procedure per la ridefinizione dei rapporti finanziari tra la Provincia e lo Stato non erano ancora concluse, il presidente della Provincia ha trasmesso al Ministro dell'Economia e delle Finanze una proposta di patto di stabilità per l'anno 2013 che garantisca un saldo programmatico in linea con quanto previsto dalle manovre statali. Successivamente, a seguito dell'emanazione del decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 23 settembre 2013, che ha ridefinito il riparto del contributo alla finanza pubblica tra le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e Bolzano, il presidente della Provincia ha trasmesso al Ministro dell'Economia e delle Finanze una nuova proposta di patto di stabilità per l'anno 2013.
Lo Stato ha comunicato solo in data 17/01/2014 il relativo assenso.
Nel corso dell'intero esercizio 2013 si è garantito il costante monitoraggio del rispetto del patto di stabilità definito sulla base dei concorsi richiesti dalle manovre statali. I dati finali dimostrano che il Patto di stabilità è stato rispettato; lo stesso verrà certificato entro il termine del 31 marzo 2014, come da normativa statale. -