Venerdì, 05 Aprile 2024 - 13:42 Comunicato 717

Nei giorni scorsi a Roma l'incontro sull’aggiornamento degli oneri relativi alla delega per l’università
Università, il presidente Fugatti ha incontrato il ministro Bernini

Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha incontrato nei giorni scorsi presso il Ministero dell’università e della ricerca il ministro Anna Maria Bernini.
Al centro dei colloqui gli oneri inerenti la delega sull’Università degli Studi di Trento, mai aggiornati dal 2011, e rispetto ai quali negli ultimi mesi Provincia, Ministero dell’Università e della ricerca, Ministero dell’Economia le finanze e Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie hanno avviato un tavolo di lavoro che nei giorni scorsi ha portato all’elaborazione di un nuovo schema di intesa che ridefinisce le risorse da destinare alla gestione dell’università.
“Si tratta di un passo importante verso l’obiettivo di attualizzare una intesa rispetto alle dinamiche di costo di una realtà come l’Università di Trento, in costante crescita e nei confronti della quale la Provincia ha già incrementato la propria quota di finanziamento nel corso degli anni - il commento del Presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti -. Ringrazio il ministro per la disponibilità e la sensibilità dimostrata nell'ambito dei lavori del tavolo con l’auspicio che si possa giungere presto ad un accordo definitivo”.
Insieme al presidente presente all’incontro anche Valeria Placidi, dirigente generale del Dipartimento affari istituzionali, anticorruzione e trasparenza della Provincia.

Si ricorda che gli oneri legati alla delega in materia di università sono disciplinati dal decreto legislativo n. 142 del 2011, che pone a carico della Provincia un onere pari a sessanta milioni di euro, somma già superata dalla Provincia nel finanziamento all'Università. La stessa norma prevede la possibilità di aggiornare la quantificazione degli oneri a carico dello Stato  tenuto conto dell'evoluzione della spesa dello Stato in favore delle Università statali.

Su queste basi la Provincia ha richiesto a fine 2023 l'avvio di un confronto con gli organi statali competenti, Ministero dell’Università e della ricerca, Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento per gli affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, insieme ai quali si è elaborato una prima bozza di intesa sulle risorse aggiuntive a carico dello Stato.

Nei prossimi mesi proseguirà il lavoro del tavolo per la definizione di un accordo definitivo.

(sr)


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