Una giornata con l'europarlamentare Kashetu Cécile Kyenge all’insegna delle migrazioni e dell’immigrazione

L’incontro con alcune realtà imprenditoriali immaginate e gestite da immigrati sarà la prima di una serie di tappe che impegneranno l’eurodeputata nel territorio trentino. Negozi, progetti di integrazione (attraverso lo sport, ad esempio) e progetti di cooperazione internazionale saranno la lente focale che permetterà a Cécile Kyenge di conoscere la relazione tra gli immigrati e il Trentino, tra i trentini e il resto del mondo: molti i progetti presentati e le associazioni coinvolte. Anche l’incontro con Sara Ferrari, Assessora all'università e ricerca, politiche giovanili, pari opportunità e cooperazione allo sviluppo, permetterà all’europarlamentare di conoscere l’impegno delle associazioni, della società civile e della politica nell’ambito della cooperazione internazionale, settore che permette al Trentino di aprirsi al mondo, alle problematiche e alle opportunità globali.
In agenda anche un dialogo con Ugo Rossi, Presidente della Provincia autonoma di Trento, per discutere delle politiche migratorie proposte a livello europeo, tema che verrà approfondito anche durante l’incontro pubblico “Mediterraneo: l’Europa allo Specchio”, che si svolgerà presso il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale alle ore 17.30. Dopo l’introduzione di Luca Zeni, Assessore alla Salute e alle Politiche Sociali della Provincia autonoma di Trento, Cécile Kyenge presenterà, per la prima volta in Italia, il suo progetto di relazione su “La situazione nel Mediterraneo e la necessità di un approccio globale dell'UE in materia di immigrazione”, che rappresenterà il documento di riferimento per la politica europea sulle migrazioni nel Mediterraneo. L’incontro pomeridiano si propone di essere un laboratorio per strutturare un contributo trentino di respiro europeo sul tema delle migrazioni. Le politiche migratorie attuate negli ultimi vent’anni in Europa hanno inteso la migrazione come un fenomeno di carattere emergenziale e fortemente collegato al tema della sicurezza. Un tale approccio non è riuscito a incidere né sulle cause che spingono milioni di persone ad abbandonare i loro Paesi né a gestire in modo costruttivo la presenza dei migranti nei Paesi d’arrivo. Diventa dunque prioritario un cambio di rotta che poggi le sue fondamenta sui principi della solidarietà e della piena condivisione delle responsabilità tra gli Stati aderenti all’UE al fine di gestire in modo coordinato e solidale le frontiere esterne dell’Europa.
L’intensa giornata che vede l’europarlamentare sul territorio regionale si concluderà con l’incontro “Frontiere, confini, migrazioni, cittadinanze”, che si svolgerà presso il Social Store alle ore 20.30; un dialogo con Vincenzo Passerini, presidente Cnca – Trentino; Vanja Zappetti, Welcome Refugees Bolzano e Brennero e Federico Zappini dell’associazione territoriali#europei.