Mercoledì, 23 Aprile 2025 - 15:47 Comunicato 972

Venerdì 25 prende il via la 73esima edizione del Trento Film Festival
Una città, il suo festival: Trento ad alta quota

Da venerdì 25 aprile a domenica 4 maggio il Trento Film Festival colorerà la città con le mille cromie delle montagne e delle loro culture. Leveghi: "Il Trento Film Festival è un inno alla libertà: una coincidenza importante inaugurarlo nella Festa della Liberazione, con il lutto nel cuore per la morte del Papa degli ultimi". L'avvicinamento sta per finire e comincia a intravedersi la cima; mancano ormai pochissimi giorni, infatti, all'inaugurazione della 73 edizione del Trento Film Festival, che è stato presentato oggi a Trento in attesa dell' apertura ufficiale, in programma venerdì 25 aprile. Nel Salone di Rappresentanza del Comune di Trento, socio fondatore della manifestazione, hanno preso la parola il sindaco di Trento, il presidente e la direttrice della rassegna Mauro Leveghi e Luana Bisesti, il responsabile del programma cinematografico Mauro Gervasini, il presidente della Camera di Commercio di Trento Andrea De Zordo e la vicepresidente della Provincia e assessore alla cultura. Quest'ultima, nel condividere con i presenti un pensiero rivolto alla figura di Papa Francesco e sottolineare l'importanza e il valore del suo operato, ha ringraziato gli organizzatori per aver allestito un Festival che non è una semplice rassegna, ma un vero e proprio progetto ampio e articolato che attraverso la promozione della cultura cinematografica e i suoi messaggi infonde nelle persone il senso di consapevolezza, responsabilità e rispetto. La vicepresidente ha sottolineato come le esposizioni di Salgado e Faganello sono un valore aggiunto di questo Festival: cinematografia e fotografia si intrecciano dando la possibilità ai visitatori di approfondire le tematiche legate alla montagna e al Festival di acquisire ancora maggior incisività nel trasmettere il suo messaggio.
[ Juliet Astafan_Archivio Ufficio Stampa PAT]

"Il Trento Film Festival non è solo una rassegna cinematografica: non lo è mai stato e mai lo sarà. È un inno alla libertà, al pensiero critico e all'autodeterminazione, alla scoperta di sé e degli altri, alzando lo sguardo e non tenendolo fisso a terra" ha detto il Presidente del Festival, Mauro Leveghi. "Abbiamo sempre descritto iI Festival come una cordata, unita e coesa pur nelle differenze degli individui che la compongono. È un'immagine bellissima, che vale la pena rinforzare ancora. Ma in questi tempi difficili, ho iniziato a pensare al Festival anche come alla corda che viene lanciata dai soccorritori per recuperare chi è in difficoltà: un sostegno fondamentale, una via di uscita dal pericolo, uno sforzo di solidarietà per tenere viva la speranza di un mondo dove prevalgano ľ'umanità, la fraternità, l'amicizia tra gli individui e le genti. Inaugurare questa 73esima edizione in occasione della Festa della Liberazione è una coincidenza importante, che vogliamo onorare al meglio, pur con il lutto nel cuore per la morte di Papa Francesco, argentino e amante della montagna e della natura".

II Paese ospite della sezione Destinazione sarà proprio l'Argentina, terra natale di Jorge Mario Bergoglio, territorio che ha consolidato con il Trentino un rapporto fatto di migrazioni e scambi culturali, sociali, economici ed alpinistici. Sarà l'occasione per riscoprire un Paese dalla storia affascinante, attraverso seminari ed eventi, laboratori e concerti: primo appuntamento il 25 aprile al Parco Santa Chiara, dove - nel contesto delle celebrazioni per gli ottant'anni della Festa della Liberazione - insieme ad altri gruppi si esibirà l'Istituto italiano di cumbia, il collettivo che raccoglie musicisti di cumbia contemporanea provenienti da alcuni gruppi italiani.

Svelati anche i luoghi coinvolti dal Festival con la novità di piazza della Mostra che ospiterà diversi momenti della rassegna, mentre sono confermati piazza Duomo, il Teatro Sociale dove si svolgeranno le principali Serate Evento, l'auditorium SantA chiara che diventerà una grandissima sala cinematografica, la Sala della Filarmonica, il chiostro dell'ex Convento degli Agostiniani, la chiesa di Santa Maria del Suffragio, Harpolab in piazza Garzetti e il Muse. Presentato, infine, anche il programma di T4future, la sezione indipendente del Festival dedicata alle nuove generazioni e al futuro del Pianeta.

Tutte le informazioni e il programma del Trento Film Festival sono disponibili al sito ufficiale della manifestazione www.trentofestival.it

(pt)


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