Il Parco asburgico delle Terme di Levico è simbolo della cittadina termale, copre un'area di 12 ettari con piante alpine ed esotiche e fu creato agli inizi del '900 quando Levico Terme era meta prediletta di vacanze della nobiltà austro-ungarica. E' gestito dalla Provincia autonoma di Trento, Servizio Conservazione della Natura e Valorizzazione Ambientale che, in collaborazione con l'ApT Valsugana e con la Rete trentina di educazione ambientale APPA organizza attività di animazione culturale. L'attività programmata è rivolta ad un pubblico eterogeneo invitando i visitatori a trascorrere dei momenti di svago, a diretto contatto con la natura, cimentandosi in attività didattiche, ludiche e di intrattenimento.
Il Parco delle Terme di Roncegno nasce nella seconda metà dell'800 in relazione allo sviluppo del termalismo in auge nell'epoca. Il vero lancio è però opera dei fratelli Waiz, due imprenditori di Borgo Valsugana che investono per trasformare Roncegno in una stazione Termale rinomata.
Parco e terme hanno una storia comune. Il parco ha un'impostazione informale con prati, alberi e aiuole fiorite, è dotato di due fontane salienti, di un lawn tennis e di un roseto ubicato nella zona dell'attuale piscina. Recentemente è stata recuperata tutta l'area sud, dove si apprezzano i grandi alberi storici tra cui faggi, cedri e tigli. Nella zona est un mixed border di specie ebacee perenni e arbusti fiorisce in primavera-inizio estate. Il viale principale è contornato in estate da bordure di Hosta e ortensie.
Per saperne di più consultate il sito www.naturambiente.provincia.tn.it/parco_levico/ dove è visibile la "Guida al Parco di Levico" e il tour virtuale.
Allegato: Programma "Vivere il Parco" -