
In “Donde los árboles dan carne” il regista argentino descrive la resistenza solitaria e tenace di un gaucho argentino e della sua famiglia contro la siccità e la crisi climatica. Il film, prodotto da Roberto Minervini, racconta la lotta di Omar, un allevatore argentino, per tenere in vita le sue mucche di fronte a un lunghissimo periodo di siccità, contando solo su se stesso e sui forti legami d’amore della sua famiglia.
Si aggiudica la Genziana d’oro Miglior film di alpinismo - Premio del Club alpino italiano "Adra" di Emma Crome (Regno Unito/2023/53’), un film che ci accompagna in un’avvincente avventura attraverso la storia, la cultura e la comunità del Galles del Nord, uno dei centri più vibranti al mondo per l’arrampicata.
La Genziana d’oro Miglior film di esplorazione o avventura - Premio “Città di Bolzano” è andata a "All The Mountains Give" di Arash Rakhsha (Iran/2023/90'), che ha trascorso sei anni a filmare la dura vita dei contrabbandieri, condividendone i viaggi pericolosi.
Attraverso un originale uso del time-lapse e una fotografia iperrealista, "Perfectly a Strangeness" trasforma il deserto cileno in un paesaggio sospeso; un breve racconto privo di dialoghi, ma ricchissimo visivamente, che rende omaggio ad altri celebri protagonisti a quattro zampe del cinema; al film di Alison McAlpine (Canada/2024/15’) è andata la Genziana d’argento - Miglior contributo tecnico artistico.
La Genziana d’argento - Miglior cortometraggio e andata invece a "Anngeerdardardor" di Christoffer Rizvanovic Stenbakken (Groenlandia, Danimarca/2025/19’), mentre il Premio della Giuria e stato assegnato a "The Wolves Always Come at Night" di Gabrielle Brady (Australia, Mongolia, Germania/2024/97') che immerge lo spettatore nella vita quotidiana di una famiglia mongola.
Il Premio T4Future, istituito dal Trento Film Festival nel 2022 ma per il primo anno diventato un alloro ufficiale, va al corto animato "Tête en l'air" del francese Remi Durin (Francia/2023/11'). La giuria, composta da studenti degli Istituti secondari di secondo grado del trentino, ha scritto: "Tête en l’air ci ha colpiti, oltre che per la grafica curata, per il messaggio che lancia, che invita ad osservare anche le cose piu piccole che altri ignorano. Si tratta di un corto adatto a tutte le età".