
Aprendo i lavori del convegno - patrocinato dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili - al quale hanno partecipato tecnici provinciali (con il dirigente del Servizio gestione strade), tecnici comunali e della Provincia autonoma di Bolzano, agenti delle polizie locali del Trentino e rappresentanti delle aziende di settore - l’assessore provinciale ad enti locali, mobilità e trasporti ha sottolineato la priorità assegnata al tema della sicurezza stradale. Un ambito che nel caso della Provincia, per le sue competenze esclusive, è di maggiore importanza, tenuto conto che la stessa Amministrazione assieme agli enti locali per la parte di competenza è il gestore delle infrastrutture stradali sul territorio. Dato che manutenzione, costruzione, segnaletica e sicurezza sono di diretta competenza, ne conseguono responsabilità e investimenti. Sono quindi assolutamente utili e positivi i momenti di formazione e approfondimento rivolti al sistema provinciale nel suo complesso, come il convegno di questa mattina. L’assessore ha concluso rivolgendo un ringraziamento particolare a quanti, in particolare modo alla Polizia locale, sono impegnati per i momenti di sensibilizzazione e formazione che svolgono nelle scuole.
L’assessore allo sviluppo economico ha ricordato la rilevanza che per l’Amministrazione provinciale hanno i temi legati alla competenza diretta per la gestione delle strade, a fianco degli investimenti per realizzare nuove opere. Dunque la promozione della cultura della sicurezza sulle strade, la manutenzione e conservazione in efficienza dell’infrastruttura, avendo riguardo anche agli impianti segnaletici, la vigilanza e controllo per tutelare tutte le categorie della mobilità.
Attività essenziali ed irrinunciabili, ha precisato l’assessore, al fine di ridurre gli incidenti su strada, in coerenza con il nuovo Piano nazionale della sicurezza stradale 2030, predisposto dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, con l’obiettivo di ridurre del 50% entro il 2030 le vittime e i feriti gravi degli incidenti rispetto al 2019, come da input di Unione europea e ONU. Obiettivi importanti e ambiziosi, sui quali il Trentino potrà sicuramente fare bene, ha aggiunto l’assessore, che ha ringraziato gli organizzatori dell’evento e i relatori per il loro contributo qualificato. Obiettivo prioritario, ha concluso l’assessore, è anche sostenere l’informazione e comunicazione sui fattori di rischio per gli utenti e la necessità, un messaggio rivolto a tutti, di adottare comportanti prudenti.