Giovedì, 28 Settembre 2023 - 20:04 Comunicato 2781

Il rapporto atleti, genitori e allenatori nell’avvio della tre giorni all’insegna di Olimpiadi e Paralimpiadi 2026. I simulatori alle Gallerie di Piedicastello
Trentino Sport Meeting: la formazione al centro della prima giornata

Si è aperto questo pomeriggio, con l’evento “Insieme si può” dedicato al tema della formazione e del rapporto atleti-genitori-allenatori, Trentino Sport meeting, la tre giorni all’insegna dell’appuntamento olimpico e paralimpico 2026. Ad aprire gli interventi, alle Gallerie di Piedicastello, Tito Giovannini, presidente del Coordinamento olimpico trentino nonché rappresentante della Provincia autonoma di Trento nel cda della Fondazione Milano-Cortina, che ha spiegato quali sono i numeri del grande evento e ha parlato dell’impegno “per lasciare un Trentino migliore, coinvolgendo i giovani e rafforzando i valori positivi di responsabilità e sostenibilità”.
Spazio nell’incontro, rivolto in particolare al mondo dell’associazionismo sportivo, alla tavola rotonda tutta incentrata alla relazione, a volte virtuosa a volte complicata, fra ragazzi e ragazze nello sport, le famiglie e i “coach”. Tra i relatori Franco Bertoli, ex capitano della nazionale di volley nonché allenatore di volley, dirigente sportivo e mental coach, l’ex pallavolista trentina Silvia Fondriest, i genitori di Simone Deromedis (primo campione iridato nello skicross) Claudia Detassis e Luca Deromedis e Giorgio Baroni, tecnico del pattinaggio delle Fiamme Oro.
Nella foto Giorgio Baroni, Silvia Fondriest, Franco Bertoli [ Foto Gianni Penasa Archivio Ufficio Stampa PAT]

Nella galleria adiacente (Galleria Nera) intanto si sono messi a punto i dispositivi per le prove e le simulazioni. In attesa della visita delle scuole, prevista a partire dalle 9 di domani e per tutta la giornata. Gli studenti potranno visionare alcuni cortometraggi riguardanti la pratica sportiva e la montagna e intervistare gli assi del curling Amos Mosaner (medaglia d’oro a Pechino 2022) e Mattia Giovanella.
A partire dalle 15 di domani e dalle 10 alle 18 del sabato le Gallerie rimarranno aperte al pubblico che potrà provare i simulatori e visitare la mostra “Alps: comprendere la montagna” (visite guidate alle ore 15, 16 e 17), guardare l’installazione “Storie di sport e montagna”.
Riguardo ai simulatori sono a disposizione una stazione per valutare la forza esercitata dall’atleta, una struttura (riservata ai più piccoli) per simulare il salto con gli sci, un simulatore di sci alpino e snowboard, un simulatore del gioco del calcio per misurare torsioni ed elevazione e, infine, una pista pumptrack per le biciclette da fuoristrada.

(sv)


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