Venerdì, 14 Ottobre 2016 - 12:42 Comunicato 2160

La giunta provinciale ha approvato oggi il Piano strategico triennale e il Piano 2016 della società di sistema
Trentino Network riduce le tariffe e potenzia la banda ultra larga per tutti gli enti pubblici

La giunta provinciale ha approvato oggi il Piano strategico triennale e il Piano 2016 di Trentino Network. Il piano industriale indica quattro azioni strategiche adottate dalla società di sistema: focalizzazione sulla gestione delle utente pubbliche, innovazione della rete e della piattaforma tecnologia della pubblica amministrazione trentina, efficientamento della struttura con la conseguente riduzione dei costi, e valorizzazione della rete in fibra ottica verso gli operatori privati. L’obiettivo è di valorizzare l’investimento realizzato nella rete pubblica in fibra ottica e potenziare le connettività degli enti locali. La strategia proposta da Trentino Network è in linea con i dettami della nuova iniziativa della Commissione Europea, denominata Gigabit Society, per portare i servizi a banda ultra larga in tutti i settori della vita pubblica. “L’approvazione del piano strategico ed il piano di attività del 2016 di Trentino Network – spiega l’assessore provinciale alle infrastrutture e all'ambiente Mauro Gilmozzi – conferma l’impegno del Trentino di proseguire senza sosta nel suo percorso per portare i benefici della banda ultra larga e dei servizi digitali su tutto il territorio, sia nel settore privato che in quello pubblico”.

Il nuovo Piano strategico triennale espande l’ambito di azione di Trentino Network. L’attività della società di sistema riguarderà la Provincia Autonoma di Trento e l’intero sistema di pubblica amministrazione trentina: gli enti locali, le società controllate, l’Università degli Studi di Trento, i centri di ricerca, le fondazioni, gli istituti scolastici e le altre entità partecipate che hanno una forte connotazione di servizio pubblico. I servizi offerti - come la connettività, la sicurezza, la telefonia e le comunicazioni video – comprendono settori della società sempre più strategici e di primaria importanza. Basti pensare al comparto della sanità con ospedali, case di riposo, distretti sanitari, medici di base e ora anche farmacie, o al comparto della protezione civile e delle polizie locali con la rete Tetra.

Nell’ultimo biennio, Trentino Network ha lavorato per ultimare la dorsale della fibra ottica sull’intero territorio provinciale, supportare la Provincia nei bandi per il collegamento sempre in fibra ottica di tutti gli Istituti scolastici che ne erano ancora sprovvisti, e ha implementato la connettività a nuove sedi pubbliche come le caserme dei Vigili del Fuoco. Un dato emerge su tutti: la domanda di banda sulla rete pubblica in questi anni è sempre stata crescente da parte degli enti fruitori. Sulla base di questa evidenza, la Provincia Autonoma di Trento ha quindi deciso di incrementare ulteriormente i servizi di connettività verso gli enti pubblici, portandoli a 1 Gigabit per le sedi provinciali, a 100 Megabit per gli istituti scolastici e da 100 Megabit ad 1 Gigabit a tutte altre sedi (Protezione Civile e caserme dei Vigili del Fuoco, biblioteche) e ai Comuni. L’investimento servirà a rispondere in maniera adeguata sì alla crescente richiesta di connettività da parte delle utenze di tutti i comparti delle pubblica amministrazione ma soprattutto a garantire il potenziamento (e il corretto funzionamento) dei servizi telematici.

Il Piano strategico affronta e risolve anche il nodo legato ai costi della fibra ottica e all’erogazione dei servizi. Nonostante le tariffe praticate da Trentino Network siano largamente al di sotto del migliore benchmark nazionale - rappresentato dal Sistema Pubblico di Connettività (SPC) della CONSIP - l’incremento prospettato di servizi erogati e di banda avrebbero generato un importante incremento di spesa per Provincia e gli altri enti. Trentino Network ha quindi deciso la riduzione delle tariffe così da rendere economicamente sostenibile l'incremento di banda a 100 Megabit o a 1 Gigabit. Il nuovo modello di corrispettivi introduce la nuova tariffa -  “Servizio Unico Centralizzato” – che, grazie ad economie di scale e efficientamento dei costi, rivede al ribasso tutte le tariffe esistenti. Il corrispettivo comprende tutti i costi derivanti da servizi di telecomunicazione e connettività Internet/Intranet: gestione della rete, progettazione, manutenzione, controllo e interventi sul campo, così da  garantire la piena funzionalità della rete per le sedi della Pubblica amministrazione trentina, con l'incremento di banda a 100 Megabit o 1 Gigabit.

Nel corrispettivo di servizio è già previsto l’aumento dei servizi e dei collegamenti dei prossimi anni. Ad oggi i collegamenti attivi sono circa 1.600, comprensivi anche dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, Università di Trento, che non rientrano nel Servizio unico ma che acquisiscono i servizi separatamente. A regime si stimano in oltre 2.000 i collegamenti attivi, grazie all’attivazione del collegamento con le sedi attualmente non collegate, quali le scuole, i vigili del fuoco.  Un ulteriore beneficio per gli enti locali è rappresentato dai collegamenti aggiuntivi, oggi preclusi a causa dei costi delle tariffe, che potrebbero essere attivati.

Grazie al nuovo piano industriale – caratterizzato, come detto dal potenziamento della banda larga e dalla riduzione delle tariffe – Trentino Network intende incentivare l’uso della rete anche da parte di altre entità della pubblica amministrazione, incrementare i servizi all’utenza (anche in relazione alle esigenze attuali ed ai trend crescenti di utilizzo) che abilitano anche altre opportunità di efficientamento per la pubblica amministrazione (telelavoro, virtualizzazione desktop, utilizzo di supporti digitali alla didattica, etc.), ridurre gli oneri di attivazione così da incentivare le migrazioni verso infrastrutture pubbliche proprietarie, ed affermare un modello di listino dei servizi offerti in linea con la struttura dei costi e la semplificazione amministrativa e finanziaria a livello di sistema.

Nella seduta odierna la Giunta Provinciale ha approvato anche il Piano 2016 di Trentino Network, incentrato sulla gestione del settore delle telecomunicazioni (Parte prima) e sullo sviluppo del settore delle telecomunicazioni (Parte seconda).  Le attività di gestione del SINET per l’anno 2016 - oggetto di approvazione da parte della giunta - rivolte alla Provincia autonoma di Trento, ammontano ad un totale di 11,18 milioni di euro e comprendono anche i costi dei servizi di telecomunicazione per i Comuni, le Comunità di Valle e il sistema delle biblioteche. Le attività di sviluppo del settore delle telecomunicazioni riguardano i progetti per l’implementazione delle stazioni radioelettriche sul territorio provinciale e i progetti per la sicurezza territoriale, con la messa in esercizio dei servizi di videosorveglianza integrata sul territorio provinciale, per un importo complessivo 560 mila euro.

(pff)


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