Venerdì, 17 Dicembre 2021 - 10:09 Comunicato 3661

Pubblicato il 12° numero del periodico di cultura tecnico-scientifica FEM
Terra di Mach, fresco di stampa il nuovo numero e l'inserto sul suolo

Alla prima rassegna nazionale dei vini PIWI che ha appena chiuso i battenti con un grande successo di partecipazione, sia in termini di etichette partecipanti - ben 95 di 56 aziende- che di cantine presenti alla cerimonia di premiazione, è dedicata l'apertura dell'ultimo numero di Terra di Mach, il periodico di cultura tecnico-scientifica della Fondazione Edmund Mach, che contiene anche un inserto dedicato alle attività di ricerca, trasferimento tecnologico e istruzione sul tema del suolo.
Il notiziario, anche online sul sito www.fmach.it, porta in prima pagina il commento del Presidente Mirco Maria Franco Cattani su questa prima edizione della manifestazione che costituisce "un ulteriore passo, importante, della FEM verso la valorizzazione della viticoltura sostenibile e innovativa".
Pubblicato il 12° numero “Terra di Mach” [ Archivio Ufficio stampa PAT]

Nel numero di dicembre spazio anche al primo ciclo di lanci di Ganaspis brasiliensis, il parassitoide in grado di contrastare la Drosophila suzukii, alla presentazione del nuovo dirigente del Centro Istruzione e Formazione, prof. Manuel Penasa e agli ultimi aggiornamenti dalla scuola come il successo degli open day, l'apertura del nuovo corso per imprenditori agricoli e l'importante risultato conseguito da due studenti FEM ai Giochi della chimica.
Il numero, coordinato dall’Ufficio comunicazione e relazioni esterne, fa il punto su importanti progetti appena conclusi, come Ecoalpswater che ha consentito di effettuare il primo censimento delle acque alpine attraverso un monitoraggio con tecniche innovative di 37 laghi e 23 fiumi europei (anche trentini), ma anche sui monitoraggi mirati alla conservazione del gambero di fiume in provincia di Trento e alle catture delle zanzare aliene, inclusa la neo arrivata zanzara giapponese, per creare mappe di rischio aggiornate. Si arriva, poi, alle soluzioni per la gestione sostenibile delle acque reflue con il progetto Pflanzenschutz in collaborazione con il Centro Laimburg e l'Unione Agricoltori e Coltivatori diretti dell’Alto Adige. Focus anche su "Pianta 9", il nuovo vino proveniente dalla varietà di vite Eco Iasma 1 ottenuta dall’attività di miglioramento genetico FEM mediante incrocio tra Teroldego e Lagrein, resistente alla botrite. Non mancano i nuovi prodotti editoriali come la dettagliata guida al riconoscimento delle cimici, e le consuete fotonotizie.
Lo speciale evidenzia l’impegno di FEM volto alla tutela della risorsa suolo sotto il profilo della ricerca, del trasferimento tecnologico e dell’istruzione e formazione. Sotto la lente della ricerca, dunque, il carbonio nei suoli forestali e nelle praterie alpine, la valutazione della microbiodiversità dei pascoli, l’impatto dei sistemi di produzione sulla diversità microbica e le nuove tecnologie di sequenziamento per caratterizzare le comunità microbiche; sul fronte trasferimento tecnologico spazio ai laboratori di chimica agraria e di qualità biologica del suolo, alle prove di confronto tra le gestioni agronomiche in frutteto e vigneto, alla valorizzazione delle biomasse di scarto e alla caratterizzazione dei suoli frutticoli e viticoli del Trentino. Infine la formazione: lo studio del suolo in classe, durante le esercitazioni in campo e in laboratorio e l’insegnamento di biotecnologie agrarie in lingua inglese che prevede uno specifico modulo dedicato al suolo.
sc
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(sc)


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