Lunedì, 14 Luglio 2014 - 02:00 Comunicato 1802

Decisione della Giunta su proposta dell'assessore Alessandro Olivi
TRENTINO SVILUPPO: APPROVATI I NUOVI INDIRIZZI DELLA GIUNTA PROVINCIALE

Offrire strumenti più efficaci alle aziende trentine, a sostegno della loro attività, ma anche ottenere realmente gli effetti positivi desiderati, in primis sul fronte dell'occupazione: sono questi in sintesi gli obiettivi dei nuovi indirizzi della Giunta provinciale a Trentino Sviluppo spa, approvati oggi su proposta dell'assessore all'economia Alessandro Olivi, Fra le principali novità, il canone di locazione ordinario che Trentino Sviluppo potrà praticare per i propri immobili sarà ora fissato sulla base del valore di mercato e non di percentuali predeterminate. "Puntiamo a strumenti sempre più mirati, selettivi ed efficaci - è il commento dell'assessore Olivi - che premino la competività delle imprese, la loro capacità di stare sul mercato, la loro volontà di assumere".
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In merito agli obiettivi occupazionali che Provincia e parti sociali si ripropongono, viene sancito negli indirizzi - che seguono a quelli emanati nel 2011 - un nuovo regime sanzionatorio apposito per gli inadempimenti occupazionali legati ai contratti di leasing, più severo rispetto a quello ordinariamente previsto per le cessioni e per gli affitti, al fine di garantire gli effetti reali di queste operazioni sul mercato del lavoro.
Ed ancora: viene stabilita la regolamentazione del nuovo strumento della garanzia fideiussoria, recentemente introdotto con legge finanziaria 2013, che viene assoggettato a limitazioni di importo e durata specifiche in aggiunta ai consueti "paletti" derivanti dalle norme comunitarie.
In ultimo, e senza addentrarsi nel dedalo delle modifiche più tecniche, vale la pena di evidenziare la possibilità di compensare con un contributo de minimis (fissato ai sensi delle regole europee) il canone dei contratti di locazione ordinaria e dei contratti di prestazione di servizi stipulati nei centri d'incubazione di impresa alle società private che gestiscono progetti aventi valenza sociale e di recupero soggetti emarginati o connessi allo start up di nuove imprese, mediante fornitura di servizi innovativi (cosiddetti acceleratori d'impresa). (mp) -