Giovedì, 13 Giugno 2013 - 02:00 Comunicato 1759

Presentati alla Fondazione Caritro i dieci laureati che risiedono in Trentino. Gli altri vengono dall'Alto Adige e dal Tirolo
TRENTA GIOVANI STUDIERANNO L'EUROPA ALLA "ALPEUREGIO SUMMER SCHOOL" DI BRUXELLES

Resi noti oggi presso la sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto a Trento i nomi dei dieci laureati trentini che parteciperanno alla Summer School in programma dal 17 al 27 giugno prossimi a Bruxelles. La "Alpeuregio Summer School", che è giunta alla sua terza edizione, è un'iniziativa di alta formazione europea promossa dal Land Tirolo, dalla Provincia autonoma di Bolzano e da quella di Trento: i dieci giovani trentini, infatti, andranno a Bruxelles assieme ad altri venti colleghi, dieci per l'Alto Adige e dieci per il Tirolo. Per il Trentino l'organizzazione è curata dal Servizio Europa in collaborazione con la Fondazione Caritro. La partecipazione alla Summer School è a carico degli enti promotori, mentre le spese di viaggio e di soggiorno verranno sostenute dai partecipanti.-

A consegnare a ciascun giovane selezionato l'assegno di 300 euro della Fondazione come contributo per le spese di viaggio c'erano oggi Fabio Scalet, dirigente del Dipartimento provinciale Affari istituzionali e legislativi, Nicoletta Clauser, dirigente del Servizio Europa, ed Elio Pisoni, membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Caritro. Questo è invece l'elenco dei dieci partecipanti alla Summer School 2013: Andrighettoni Chiara di Volano; Cattoni Laura di Villazzano; Dell'Eva Massimiliano di Mezzana; Giuliani Alessia di Pannone di Mori; Daniele Marchi di Trento; Patetta Valentina di Trento; Laura Principi di Trento; Chiara Simoni di Trento; Tofanica Inesa di Caldonazzo; Alice Tomaselli di Strigno.
"A Bruxelles, presso la sede di rappresentanza dell'Euregio "Tirolo-Alto Adige-Trentino", – ha detto Fabio Scalet nell'illustrare i contenuti del progetto, – i trenta giovani laureati avranno la possibilità di interloquire con funzionari e funzionarie UE di alto livello, un modo per arricchire il bagaglio di conoscenze acquisito durante il corso di laurea, ma anche per ampliare le esperienze di chi intende intraprendere una carriera a livello europeo, oppure di chi ha in mente di utilizzare queste competenze a livello regionale e locale. Nei nove giorni di incontri, infatti, si parlerà di istituzioni europee, del loro funzionamento e delle principali politiche dell'unione europea". "La Fondazione Caritro – ha invece sottolineato Elio Pisoni, – ha già nel suo statuto l'impegno a sostenere le attività di tipo formativo. Siamo quindi contenti di poter aiutare questi dieci giovani a coronare il loro desiderio di confrontarsi con le istituzioni europee, per conoscerle dal di dentro in una full immersion che di sicuro darà molti frutti".
(m.n.)
Fotoservizio a cura dell'Ufficio Stampa -