Venerdì, 21 Giugno 2013 - 02:00 Comunicato 1843

Trecento "biglietterie" in più per gli utenti abbonati. Nel 2012 i portatori di scalare hanno pagato mediamente ogni viaggio circa 0.59 euro, rispetto all'1 euro del biglietto prestampato
TRASPORTO PUBBLICO: ABBONAMENTO E CARTE A SCALARE PRESSO I BANCOMAT DELLE CASSE RURALI

Svolta per il trasporto pubblico trentino: come già anticipato nel marzo scorso le operazioni prima possibili solo in biglietteria ora sono eseguibili su tutto il territorio provinciale accedendo ai "bancomat" delle Casse Rurali.
Con il primo marzo infatti era entrata in funzione l'applicazione cui hanno lavorato in questi mesi l'Assessorato provinciale ai trasporti, Informatica trentina, Cassa Centrale delle Casse Rurali e Phoenix quale partner tecnico. Da oggi l'applicativo è stato aggiornato: in particolare ora l'utente può evitare le code e procedere a rinnovare da sé l'abbonamento anche quando lo stesso è scaduto da più giorni, come pure a caricare la carta a scalare, che è lo strumento imperniato sul concetto "pago ciò che uso", una sorta di borsellino elettronico a deconto simile alla vecchia tessera telefonica a consumo.-

Un servizio in più dunque per agevolare gli utenti del trasporto pubblico: per la ricarica dell'abbonamento non serve più mettersi in fila presso le biglietterie di Trenitalia o di Trentino trasporti esercizio (sono oltre 120.000 le operazioni di rinnovo abbonamento e 80.000 le ricariche della carta a scalare che gli utenti trentini effettuano in un anno agli sportelli, spesso con lunghe code nei fine settimana, per un tempo medio ad utente stimato in 5 ore annue: 10 min per ogni rinnovo): il servizio presso gli sportelli bancomat delle Casse rurali è attivo in qualsiasi momento, 24 h su 24.

Lavoratori, studenti universitari (non invece gli studenti interessati alla tariffa famiglia ICEF) e i pensionati potranno rinnovare, senza alcun addebito di commissioni, gli abbonamenti su smart card presso 337 sportelli bancomat delle Casse rurali abilitati, che coprono ben 199 Comuni in totale, di cui 154 trentini.

Analogamente anche gli utilizzatori della carta a scalare, che è il titolo di viaggio su cui la Provincia punta per agevolare la salita degli utenti sui mezzi pubblici (senza versamenti in denaro e conseguente perdita di tempo alle fermate del servizio extraurbano che oggi si ha con i tanti biglietti di corsa semplice venduti a bordo dei bus extraurbani, e conseguenti operazioni di rendicontazione da parte degli autisti rispetto alle somme incassate dagli utenti) avranno appunto a disposizione i medesimi bancomat della Casse Rurali per ricaricare in ogni momento la loro carta. Quest'ultima funziona come un "borsellino elettronico" e consente all'utente di pagare la tariffa realmente corrispondente al viaggio effettuato (il sistema Mitt in automatico detrae dall'importo caricato sulla card l'importo della corsa) e di conservarla per futuri usi (la carta non ha limiti di scadenza).

L'analisi dei dati del trasporto pubblico nel 2012 ha evidenziato tre profili di assoluta rilevanza:

1. L'utenza sul sistema provinciale (bus, treni, corriere) è aumentata tra il 2012 ed il 2013 del 4,7 %. Sono 86.804 i viaggiatori giornalieri, dato al 10 gennaio 2013 calcolato in difetto tenuto conto che spesso in ambito urbano e ferroviario non tutti gli utenti si attengono all'obbligo di validazione (lo stesso giorno nel 2012 erano 82.902).
2. La ripartizione dei titoli di viaggio indica che i viaggiatori "non fidelizzati" sono ancora in percentuale elevata, con conseguente pagamento per chi usa il biglietto di corsa semplice sia urbano che extraurbano più elevato per ogni viaggio. L'abbonamento e la scalare consentono viceversa consistenti risparmi, basti pensare che in ambito urbano nel 2012 i portatori di scalare hanno pagato mediamente ogni viaggio circa 0.59 euro, rispetto all'1 euro del biglietto prestampato, grazie agli sconti che la stessa consente.

La carta a scalare è dunque il titolo di viaggio su cui puntare per l'eliminazione degli oneri organizzativi connessi ai biglietti di corsa singola: il 10 gennaio 2013, 3.518 sono state le operazioni di vendita a bordo da parte degli autisti dell'extraurbano (902.623 nel corso del 2012). Ecco perché l'attivazione della rete degli sportelli bancomat costituisce un elemento decisivo per cambiare le abitudini degli utenti trentini, perché consente di disporre di un titolo di viaggio valido in ogni momento della giornata, ed ecco perché sono ancora disponibili presso gli sportelli delle Casse Rurali carte a scalare gratuite (agli utenti che effettuano una ricarica minima presso lo sportello bancario di 10 euro non viene addebitato il pagamento della carta che ordinariamente è di 4 euro).

Spostamenti: 10 gennaio 2013

Spostamenti: 12 gennaio 2012

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