Venerdì, 04 Aprile 2014 - 02:00 Comunicato 790

L'assessore provinciale allo sviluppo e al lavoro, Alessandro Olivi, ha partecipato al lancio del secondo bando dell'incubatore di talenti
"TECHPEAKS, LA SFIDA E' CREARE IMPRESE, GENERANDO VALORE E OCCUPAZIONE"

"Il Trentino è un territorio amico dell'innovazione perché mette a disposizione un ecosistema di imprese e ricerca unico in Italia. La Provincia autonoma di Trento ha creduto fin da subito nello sviluppo improntato su talenti e innovazione tecnologica e continua a mettere a disposizione le risorse necessarie. Il pubblico ha però la responsabilità di far partire il processo. Poi è necessario che segua l'incontro tra i talenti e le energie del mondo privato. A TechPeaks chiediamo di raccogliere in Trentino questi talenti e di trasformarli in imprese sul nostro territorio, in grado di raccogliere i finanziamenti privati, generando così valore e, soprattutto, occupazione". Il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento ed assessore allo sviluppo e al lavoro, Alessandro Olivi, ha partecipato stamattina al Muse, nell'ambito degli Ict Days 2014, al lancio della seconda edizione di TechPeaks, l'incubatore di talenti trentini e internazionali che ha l'ambizione di trasformare le idee in imprese competitive sul mercato.-

Oltre 650 candidature, da 62 nazioni diverse. 50 persone accettate, provenienti da ben 18 paesi del mondo. Sono alcuni dei numeri del bando 2014 di TechPeaks, l'acceleratore di talenti promosso dal polo dell'innovazione Trento RISE per favorire la creazione di startup nel settore ICT. Il lancio della nuova avventura di TechPeaks è stato nella tarda mattinata di oggi presso il MUSE, nell'ambito della giornata conclusiva degli Ict Days 2014, la grande kermesse dell'innovazione organizzata da Trento Rise, Fbk e Università degli Studi di Trento.
Alla presentazione ha partecipato, tra gli altri, anche l'assessore provinciale allo sviluppo e al lavoro, Alessandro Olivi. "Un anno fa - ha esordito -, in un'atmosfera carica di entusiasmo, abbiamo inaugurato la prima edizione di TechPeaks. C'erano curiosità ed attenzione verso un'iniziativa innovativa che puntava sulla capacità del Trentino ad attrarre talenti. Inutile nasconderselo, c'era anche il dubbio se davvero questa grande e coraggiosa avventura verso l'innovazione trovasse in Trentino collocazione e risultati. A distanza di un anno, possiamo affermare che il progetto ha avuto successo e ciò ci incoraggia ad andare avanti".
L'assessore Olivi ha ricordato come il Trentino abbia iniziato ad investire sul sapere e sulla ricerca ben prima che la drammatica crisi attuale imponesse la necessità di passare da uno sviluppo improntato alla quantità ad uno sviluppo di qualità, fondato su talenti e tecnologia ad alto valore: "Oggi siamo su un territorio amico dell'innovazione e di un'economia che investe sul sapere, sulla ricerca e sui giovani. Questa è la ragione per cui il Trentino registra indicatori migliori rispetto all'Italia. Vogliamo continuare - ha sottolineato Olivi rivolgendosi ai talenti di TechPeaks - su questa strada per far si che le start up producano una rigenerazione economica e che gli investimenti, anche pubblici, in innovazione e nuove tecnologie rappresentino una speranza per i giovani".
Nella parte conclusiva del suo intervento, l'assessore Olivi ha riproposto il ruolo peculiare del Trentino e della pubblica amministrazione: "A differenzia di realtà italiane ed europee, la Provincia autonoma di Trento mette a disposizione di chi ha voglia di investire il proprio talento e il proprio coraggio un territorio ricettivo ai nuovi incontri e, soprattutto, mette a disposizione le risorse finanziarie. Siamo altrettanto convinti che qualsiasi progetto non sta piedi solo con queste risorse, ma ha bisogno di concretezza. Il pubblico sta facendo molto. Trento Rise è la nostra testa di ponte per realizzare l'ecosistema dell'ITC. Il pubblico ha la responsabilità di far partire il processo, poi ci vuole l'incontro tra il vostro talento e le energie del mondo privato. Auspico che questa attività, basata sui vostri talenti, maturi in imprese radicate sul territorio trentino e siano capaci di raccogliere la spinta di investitori privati (fondi di investimenti, istituti bancari) per generare valore e, soprattutto, occupazione". -