Giovedì, 01 Giugno 2023 - 15:17 Comunicato 1713

“Strike” cerca storie di giovani che sanno ispirare: al via l’edizione 2023 del concorso

Si è aperta ufficialmente la call di “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose”, il contest promosso da Fondazione Franco Demarchi e Provincia autonoma di Trento che premia i giovani tra i 18 e i 35 anni di Trentino – Alto Adige, Veneto e Lombardia. Come ormai da tradizione, gli organizzatori cercano 10 storie che sappiano essere di ispirazione per altri giovani: progetti, percorsi personali, sogni che si avverano, iniziative con una ricaduta positiva nella propria comunità. In palio quattro premi da 1000 euro e il premio del pubblico da 500 euro. Per i finalisti anche un percorso di formazione gratuito. Candidature entro il 2 ottobre.
Maggiori info su www.strikestories.com.
Cartolina promozionale di Strike! - Edizione 2023 [ Grafica Elia Bona]

Dal volontariato allo sport, dalle attività culturali alle startup, passando dalla fase creativa al raggiungimento del traguardo, superando momenti difficili o rialzandosi dopo un fallimento, magari cambiando rotta e strategia. Sono diverse le storie che raccoglie il concorso “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose”. Diverse, ma tutte accomunate da motivazione e forza propositiva.
Sono ufficialmente aperte le iscrizioni all’ottava edizione del concorso, promosso da Fondazione Franco Demarchi e Provincia autonoma di Trento, rivolto a ragazze e ragazzi tra i 18 e i 35 anni d’età, nati, domiciliati o residenti nelle regioni Trentino-Alto Adige, Veneto e Lombardia.
L’obiettivo è quello di valorizzare le storie dei partecipanti affinché possano ispirare e interessare altri coetanei, oltre a creare nuove occasioni di collaborazione e progettualità. La forza del progetto, dimostrata in questi anni, è proprio quella di sostenere i partecipanti nel racconto della propria esperienza in prima persona, da soli o in gruppo. Tra tutti i candidati, infatti, saranno selezionati 10 finalisti che saliranno palco di Strike il 2 dicembre per raccontare la propria storia. Un momento che sarà preceduto da un percorso formativo gratuito con professionisti dello storytelling e del public speaking.
In palio, come gli scorsi anni, un riconoscimento di 1.000 euro per ciascuna delle prime tre storie classificate e un premio del pubblico da 500 euro. C’è inoltre un nuovo premio da 1.000 euro (Premio LDV20) per la storia che si distinguerà per la sostenibilità sociale, economica e ambientale. I riconoscimenti dovranno essere utilizzati per la realizzazione di attività che coinvolgano altri giovani e con ricaduta positiva sul territorio. Sono inoltre previsti il premio speciale Storytelling e la menzione speciale della Fondazione Megalizzi.

Mirko Bisesti, assessore all’istruzione, università e cultura della Provincia autonoma di Trento: «La forza di questo progetto è quella di riuscire a spronare tanti giovani a mettersi in gioco e condividere la propria esperienza. Una scelta che mette in circolazione tante storie di valore che sanno ispirare chi le ascolta e stimolare la voglia di creare, progettare, essere protagonisti nella propria comunità».

Federico Samaden, presidente della Fondazione Franco Demarchi: «Il contest Strike! è un'occasione annuale importante per la Fondazione, in quanto offre l'opportunità di essere osservatorio privilegiato su quel sentire e fare giovanile che, permeato dà fiducia e determinazione, sa porsi quale elemento vitale nella propria comunità educante».

Partecipare a Strike è semplice e gratuito: basta registrare un breve video (max 5 minuti) in cui si racconta il proprio strike e compilare il form sul sito www.strikestories.com , avendo cura di caricare tutta la documentazione richiesta.

Per candidare la propria storia a Strike, c’è tempo fino alle ore 12.00 del 2 ottobre 2023.

“Strike! Storie di giovani che cambiano le cose” è un progetto di Fondazione Franco Demarchi e Servizio attività e produzione culturale della Provincia autonoma di Trento, realizzato da Mercurio Società Cooperativa, in collaborazione con Cooperativa Sociale Smart, Fondazione Antonio Megalizzi e Cooperazione Trentina. Con il sostegno di ITAS Mutua, LDV20, Vector Società Benefit e Favini. Con la partecipazione di Loison Pasticceri dal 1938.

(ld)


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