Martedì, 02 Gennaio 2024 - 11:58 Comunicato 1

Il primo dell'anno il taglio del nastro con gli assessori Tonina, Gottardi e Marchiori
Storo, l'Auditorium rinnovato apre il 2024

Sono terminati nei giorni scorsi i lavori dell'ultimo lotto di completamento dell’Auditorium di Storo "Hermann Zontini", che hanno consentito ieri sera l'inaugurazione della sala, in apertura del nuovo anno. Al taglio del nastro, a cui hanno partecipato gli assessori provinciali Mario Tonina, Mattia Gottardi e Simone Marchiori è seguito il tradizionale concerto di Capodanno della Banda sociale di Storo, alla presenza di un folto pubblico che ha potuto apprezzare la nuova torre scenica e la rinnovata acustica della sala, dotata di tutti gli impianti tecnici in linea con le norme attuali. Presenti all'evento rappresentanti del mondo cooperativo, scolastico e delle associazioni di volontariato, oltre al sindaco di Storo Nicola Zontini e al presidente della Comunità delle Giudicarie Giorgio Butterini che sono intervenuti per i saluti iniziali, numerosi amministratori locali e i diversi progettisti dell'opera, fra i quali il primo nel tempo Costantino Giacomolli.
"Complimenti alla comunità di Storo per questo evento che vede la presenza di tante persone qui stasera. Questo è uno straordinario polo culturale, che da oggi sarà a disposizione di tutti, ma soprattutto dei giovani e che grazie alla nostra speciale Autonomia ha potuto realizzarsi. Le risorse messe a disposizione dalla Provincia, anche nelle scorse legislature, assieme a quelle del Comune e alla passione e alla dedizione di tante persone che ci hanno creduto, hanno permesso a distanza di anni di restituire questa struttura alla comunità. Quindi grazie a tutti e un augurio perché il nuovo anno veda l'affermarsi di valori di pace, solidarietà e vicinanza tra i popoli che anche questo concerto di Capodanno vuole rappresentare", ha detto l'assessore Tonina, parlando anche a nome anche dei colleghi di Giunta Gottardi e Marchiori e portando il saluto del presidente Maurizio Fugatti.
Tonina ha anche ricordato il già sindaco di Storo Florindo Malfer che ebbe la prima intuizione dell'importanza del progetto e prese l'iniziativa per realizzarlo. Un ringraziamento da parte dell'assessore è andato a tutti gli amministratori che si sono succeduti nel tempo, fino al sindaco attuale Nicola Zontini, che hanno permesso di raggiungere il traguardo del completamento dell'Auditorium.
L'assessore provinciale Mario Tonina all'inaugurazione dell'Auditorium di Storo. A fianco il presidente della Comunità delle Giudicarie Giorgio Butterini e il sindaco di Storo Nicola Zontini [ Archivio ufficio Stampa PAT]

Nel discorso di benvenuto il sindaco Zontini ha sottolineato come il Comune abbia voluto fortemente che l'inaugurazione coincidesse con il tradizionale concerto di Capodanno della banda e ricordato l'impegno delle varie amministrazioni per dare vita a uno spazio culturale che non vuole essere soltanto un edificio, ma un luogo per l’arte, la cultura e per la condivisione di momenti speciali. "L'augurio è che questo Auditorium diventi il fulcro della nostra comunità. Stiamo lavorando ad un accordo con il quale affidare la gestione di questa struttura ad associazioni del territorio". 
Nella sala sono già previste in calendario per i prossimi mesi la rassegna teatrale dell’associazione “Il Chiese” e una programmazione di Giudicarie a Teatro con il Coordinamento Teatrale Trentino. Prima del concerto don Andrea Fava ha benedetto la sala, che comprende oltre 420 posti a sedere e che ha visto alterne vicende a partire dalla metà degli anni '80, quando venne presentata la domanda di contributo per la realizzazione del progetto, fino al completamento dei lavori nel 2023, con un costo totale di oltre 4 milioni di euro (che arrivano a 5 milioni con il nuovo Palastor). Nel corso del tempo numerosi sono stati gli interventi, tra i quali la sistemazione delle facciate e della pavimentazione esterna, il completamento della palestra, il riadattamento della sala alle nuove normative antincendio, l'installazione dei corpi illuminanti, degli arredi e del corpo multimediale, oltre alla recente installazione della torre e delle strutture di scena. Il contributo provinciale sull’intera opera, a fondo perduto è oltre due milioni di euro, a cui si aggiunge il finanziamento in conto interessi per 10 anni di 193.894 euro annui.

Fotoservizio e filmato a cura dell'Ufficio Stampa

Download immagini qui: https://bit.ly/3H3EUvD 

Rassegna stampa ad uso interno: Articolo da ILT - 02.01.2024 - Articolo da L'Adige - 3.01.2024

(sil.me)


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