
Giovedì 25 maggio, ore 17.30
ALBERTO LEMBO
Segni distintivi. Kappenabzeichen militari e stemmi patriottici dell’Impero austro-ungarico (1914-1918). La collezione del Museo Storico Italiano della Guerra
Museo Storico Italiano della Guerra, Rovereto 2017
Presenta Alberto Lembo
Il catalogo propone la classificazione dei 1.800 distintivi (Kappenabzeichen) della collezione del Museo della Guerra, recentemente arricchitasi grazie all’importante donazione effettuata da Alberto Lembo.
I Kappenabzeichen erano distintivi non regolamentari di tipo propagandistico e commemorativo prodotti per i soldati che li appuntavano sul berretto. Vennero coniati per ricordare i successi dei reparti di appartenenza e mantenere vivo lo spirito di corpo, rafforzare nei combattenti la fiducia nella propria superiorità sull’avversario, celebrare le alleanze, la fedeltà all’Impero e ai suoi sovrani, incitare l’esercito e la popolazione civile alla resistenza contro il nemico.
Il volume ricostruisce il contesto in cui vennero prodotti ed utilizzati i distintivi, con note relative ai fabbricanti, ai disegnatori e agli incisori, alle tipologie e alla lingua utilizzata.
Di ogni distintivo è fornita l’immagine e una descrizione tecnica e storica, seguendo l’ordinamento delle forze armate austro-ungariche. L’opera è corredata da immagini provenienti dall’Archivio del Museo.
Giovedì 1 giugno, ore 17.30
Don Carlo Bracchetti. Diario d'esilio. Braunau am Inn 1915-1919
A cura del Laboratorio di Storia di Rovereto, edizioni Osiride 2016
Presentano Caterina de Meio e Fabrizio Rasera
Il diario scritto all'interno del campo profughi di Braunau am Inn, riporta la cronaca quotidiana della “città di legno”, ripercorrendone le tappe dalla progettazione alla realizzazione, all'organizzazione dei servizi, agli avvenimenti religiosi e civili che hanno riguardato e coinvolto la comunità.
L’autore, don Carlo Bracchetti, seguì i profughi di Sacco fin dall’allontanamento forzato dal Trentino. A dicembre 1915 entrò nel campo di Braunau prendendosi cura dell'ospedale del baraccamento fino al gennaio del 1919 quando, sull'ultimo convoglio che riportava i profughi verso il Trentino, lasciò l'Austria. Nella cronaca quotidiana registra gli incontri, gli arrivi e le partenze, le malattie e i decessi, le tensioni, le preoccupazioni e la ansie per il futuro. La condivisione degli spazi, delle difficoltà materiali e psicologiche, la sua partecipazione alla vita della comunità fanno di questo diario l’espressione di un’intera comunità, mostrandoci l'estenuante altalena di speranze e delusioni rispetto al tanto desiderato rientro.
Eventi promossi da:
Accademia Roveretana degli Agiati
Piazza Rosmini 5, Rovereto TN
+39 0464 436663
www.agiati.it
Museo Storico Italiano della Guerra onlus
Via Castelbarco 7, Rovereto TN
+39 0464 438100
www.museodellaguerra.it
Con il patrocinio di:
Provincia autonoma di Trento
Comune di Rovereto
Fondazione Caritro
Fonte: Museo storico italiano della Guerra