Sabato, 01 Ottobre 2022 - 16:53 Comunicato 3058

Al Mart il convegno promosso Consiglio notarile dei Distretti riuniti di Trento e Rovereto
Sistema tavolare, l’assessore Spinelli: “Informatizzazione fondamentale per rispondere alle nuove sfide”

“Con la riorganizzazione dei servizi Libro fondiario e Catasto nell’ottobre del 2021, e la creazione di un unico Servizio, l’Amministrazione provinciale ha voluto implementare le potenzialità del sistema, trovando la modalità organizzativa perché Tavolare e Catasto lavorino in sinergia e verso il medesimo obiettivo”. Così l’assessore provinciale allo sviluppo economico, Achille Spinelli, intervenuto stamani in apertura del convegno incentrato sulle potenzialità del sistema tavolare e sulle sue prospettive future. Un pubblico attento ha gremito l’auditorium del Mart di Rovereto, che ha ospitato l’appuntamento organizzato dal Consiglio notarile dei Distretti riuniti di Trento e Rovereto, guidato dal presidente Orazio Marco Poma. Sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del Consiglio nazionale del Notariato Giulio Biino, la presidente del Comitato interregionale dei Consigli notarili delle Tre Venezie Eliana Morandi e la vicesindaco di Rovereto, Giulia Robol.
All’auditorium del Mart di Rovereto il convegno sul sistema tavolare e sulle sue prospettive future (Achille Spinelli, assessore provinciale allo sviluppo economico ricerca e lavoro) [ Archivio Ufficio Stampa]

Nel portare il saluto della Giunta e in particolare del vicepresidente e assessore all’urbanistica e ambiente Mario Tonina, Spinelli ha evidenziato come il sistema tavolare abbia dimostrato efficacia ed efficienza anche durante la pandemia: “Con la completa digitalizzazione e con la previsione dell’obbligo della domanda tavolare telematica nell’aprile del 2020, gli uffici del tavolare sono riusciti a portare avanti tutte le attività di loro competenza, senza particolari criticità e senza disservizi per cittadini e professionisti”.
Le prospettive future sono legate alla capacità che avrà il sistema tavolare di adeguarsi ed adattarsi ai cambiamenti della società e quindi anche dell’Ordinamento: “Affinché questo sia possibile, appare fondamentale la sinergia tra gli attori coinvolti (Provincia, notai, avvocati e tecnici professionisti). Ci sarà la necessità di continuare ed aumentare il processo di informatizzazione del Libro fondiario per fornire agli operatori interni (conservatori, ed aiutanti tavolari), gli strumenti necessari per svolgere la propria attività nella maniera più corretta e più efficiente. Una sfida importante, che vedrà sicuramente la Provincia coinvolta ed attenta”.

(a.bg)


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