Il piano definisce le azioni di intervento che saranno realizzate direttamente dalla Provincia o tramite l’Azienda provinciale per i servizi sanitari e altri enti convenzionati. Questi i principali ambiti: la formazione del medico chirurgo, la formazione delle professioni sanitarie post laurea e laurea triennale, la formazione degli operatori con qualifica professionale, gli interventi a favore degli studenti dei corsi universitari e professionali, l’educazione continua in medicina – ECM, la partecipazione alla formazione continua, i criteri e le modalità di incarico ai docenti e altri soggetti e determinazione dei relativi compensi, le risorse finanziarie previste per la realizzazione delle azioni programmate.
Il documento contempla attività per oltre 24 milioni di euro a carico del bilancio provinciale (€ 10.806.705 per il triennio 2023-2026 e € 13.817.555 per attività che proseguiranno nel triennio 2027-2031) e per oltre 11 milioni di Euro a carico del bilancio di Apss (per il triennio € 10.986.713 per le spese correnti, ad esclusione delle spese per il personale e di funzionamento del Polo didattico, e ad € 2.916.700 per le spese in conto capitale).
Per la redazione del piano sono stati analizzati i dati riferiti al personale rilevato, con la collaborazione di ISPAT, per un totale di 15.405 professionisti/operatori dipendenti, ai quali vanno aggiunti 333 medici di medicina generale (MMG), 69 medici pediatri di libera scelta (PLS), 91 medici specialisti ambulatoriali e 111 medici della continuità assistenziale.
Principali contenuti del piano
Per la formazione del medico chirurgo
• Scuola di Medicina e Chirurgia UNI VR/UNI TN e suo sviluppo con l’attivazione delle prime Scuole di specializzazione mediche
• Mantenimento dei contratti aggiuntivi di formazione specialistica medica
• Convenzioni per l’assunzione a tempo determinato di medici specializzandi
• Scuola di formazione specifica in medicina generale: aumento dei medici ammessi e dei beneficiari della borsa di studio aggiuntiva (risorse PNRR)
• Progetto di valorizzazione dell’esperienza nell’assistenza territoriale da parte degli ammessi alla Scuola di medicina generale
• Borse di studio agli studenti trentini iscritti a corsi universitari sanitari
Per la formazione delle professioni sanitarie post laurea e laurea triennale
• Aumento del numero dei posti nel Corso di laurea in Infermieristica (da 180 a 220 posti a.a. 25/26)
• Attivazione ex novo del corso di laurea interateneo per Tecnico di Laboratorio biomedico (a.a. 2024/25) per 25 posti;
• Attivazione ex novo del corso di laurea interateneo per Tecnico di Radiologia Medica (a.a. 2024/25) per 25 posti;
• Proseguimento della realizzazione dei Corsi di laurea in Fisioterapia (25 posti), Igiene dentale (25 posti,
valutazione se ogni 3 anni), Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (20 posti), Tecnico della Riabilitazione psichiatrica (20 posti), Assistenza sanitaria (25 posti),
Educazione professionale (40 posti), Scienze infermieristiche e ostetriche (25 posti);
• Accordi con Regioni/Università per la riserva di posti nei restanti profili;
• Post-lauream - Alta formazione/Master , compresa la formazione del nuovo profilo di Infermiere di famiglia o di comunità.
Per la formazione degli operatori di interesse sanitario: Operatore socio sanitario (OSS) e Assistente di studio odontoiatrico (ASO)
• per la formazione degli OSS:
• presso il Polo didattico APSS: proseguire con i corsi nelle sedi di Trento e Rovereto (almeno 80 posti ciascuna) e nelle sedi di Tione, Ziano di Fiemme e Cles (almeno 25 posti ciascuna) ed attivare un corso nella Comunità del Primiero (almeno 20 posti);
• tramite l'Opera Armida Barelli: proseguire con i corsi nelle sedi di Levico Terme, Borgo Valsugana, Arco, per almeno 150 studenti complessivi ogni anno; attivazione corso serale a Rovereto (almeno 60 posti);
• per la formazione degli ASO:
• presso il Polo didattico APSS: proseguire con la formazione in relazione al fabbisogno annuale definito con l’Ordine e le OO.SS interessate.
Per gli interventi a favore degli studenti dei corsi universitari e professionali
• Borse di studio agli studenti trentini dei corsi universitari sanitari, compreso il Corso di medicina e Chirurgia e qualifica professionale (OSS e ASO);
• Servizio di ristorazione/mensa;
• Servizio residenziale (studenti corsi universitari, corso MMG, specializzandi in rete formativa);
• Assicurazione - Supporti didattici - Agevolazioni per la frequenza delle attività teoriche e pratiche
• Servizio di counselling pedagogico agli studenti
• Corsi di inglese scientifico
• Dispositivi per la sicurezza verso sé e gli altri.
Rassegna stampa ad uso interno: Articoli da L'Adige, IL T, Corriere del Trentino - 21.12.2023 - Articoli da L'Adige, IL T, Corriere del Trentino - 22.12.2023