
“Il Servizio trasporti della Provincia - aggiunge Fugatti, che annovera tra le sue competenze anche quella sui trasporti - ha già comunicato alla società la richiesta di sporgere denuncia e di mettere a disposizione dell’autorità giudiziaria le immagini che ritraggono l’accaduto ai fini di identificarne il responsabile”. Ogni vettura infatti, oltre che l’allestimento blindato per la cabina del conducente, è munita di un circuito di telecamere che costituiscono un buon deterrente stante la statistica relativa a vandalismi o comportamenti aggressivi. Ma l’impegno è di fare ancora di più. Per questo, e al di là del caso specifico, nei prossimi giorni il presidente Fugatti promuoverà un incontro con Trentino trasporti ed i sindacati per affrontare più in generale il tema della sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico.