“Questa riapertura rappresenta per noi un vero e proprio momento di ripartenza, che coincide con la ripresa a regime di tutte le numerose attività culturali e sportive realizzate nel campus universitario di Opera Universitaria. L’Unibar apre quindi le porte ai tanti giovani, non solo delle nostre residenze, che troveranno un luogo di incontro, di musica, di cultura, di studio e di relax, in linea con la missione di Opera, che da sempre intende offrire servizi, ma soprattutto un’esperienza di vita che porteranno con sé nel proprio percorso”, dichiara la presidente di Opera Universitaria Maria Laura Frigotto.
La nuova gestione a cura della Cooperativa Samuele, che da più di 20 anni opera a Trento nell’ambito della formazione al lavoro per persone in difficoltà, veste questo luogo di un nuovo valore sociale e comunitario. Dopo tante esperienze nella gestione di bar e servizi di ristorazione in modalità formativa, infatti, questa è una nuova e importante occasione per la cooperativa per continuare il lavoro di rete con il territorio: per incontrare il mondo universitario e creare insieme nuove opportunità di inclusione e formazione. Questo bar universitario diventa così insieme anche un vero e proprio laboratorio formativo per i corsisti della cooperativa.
Le proposte dell’Unibar – colazioni, pranzi e aperitivi – rispecchieranno la filosofia di Samuele: attenzione alle persone, qualità e sostenibilità delle materie prime. E l’attività ristorativa sarà qui veicolo di relazione, incontro e formazione, arricchita da una serie di proposte culturali immaginate in sinergia con il mondo universitario e con le realtà che abitano Sanbàpolis.
Questa inaugurazione vuole essere, quindi, un momento di celebrazione ufficiale alla presenza delle istituzioni ma soprattutto di festa, animata dalla musica dei giovani che vivono nelle residenze di San Bartolameo e anche del gruppo musicale Fan Chaabi, espressione di un legame con la città e con il territorio che è sempre stato un punto di forza dell’Unibar.
