
Tra gli altri sono intervenuti: Nicola De Michelis – a capo del gabinetto del commissario Crețu, Wolfgang Burtscher – vice-direttore Generale della DG Ricerca & Innovazione, Ruth Paserman – vice-capo di gabinetto del commissario Thyssen, Alessandro Chiocchetti – capo unità al Parlamento europeo, Berthold Berger – direttore del Consiglio “Istruzione, gioventù, cultura e sport” per il Consiglio dell’Unione europea. Un’intera mattinata ha visto poi come protagonisti Valentina Piffer - Segretario Generale del GECT “EUREGIO Tirolo-Alto Adige-Trentino” e Florian Mast esperto della Commissione europea che hanno illustrato rispettivamente la struttura e il funzionamento dei “Gruppi europei di cooperazione territoriale” e in particolare dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino e gli obiettivi della “Strategia macro-regionale dell’UE per la regione alpina” (EUSALP).
Ospiti d’eccezione insomma che hanno condiviso le loro esperienze durante i dibattiti rispondendo alle domande dei partecipanti.
Molto apprezzati anche gli interventi volti a fornire una panoramica su alcune figure professionali esterne alle Istituzioni europee: su questa linea l’incontro con i rappresentanti di associazioni impegnate nell’attività di lobby e con il direttore di CONCORD, la confederazione delle ONG europee per lo sviluppo e l'emergenza.
Parte integrante del programma sono state inoltre le visite agli edifici che ospitano le Istituzioni europee e ad altri centri di interesse strategico. Tra queste la riunione con il Commissario europeo per la politica di vicinato e i negoziati per l’allargamento Johannes Hahn, la visita al Parlamento europeo, al Consiglio dell’Unione europea, alla sede dell’Organizzazione Internazionale per la Migrazione e alla Rappresentanza Permanente dei Paesi Bassi presso l’Unione europea.
Alternati a lezioni e visite vi sono stati infine momenti di incontro con giovani professionisti, la maggior parte dei quali provenienti da Trentino, Alto Adige e Tirolo, che già lavorano a Bruxelles e hanno messo a disposizione le proprie esperienze pregresse oltre a suggerimenti utili su come avviare un percorso professionale nella capitale belga. Da ultimo il dialogo informale con i deputati europei Herbert Dorfmann - rappresentante della Regione europea Trentino-Alto Adige-Tirolo - e Graswander-Hainz.
La Summer School si è conclusa con la consegna degli attestati di partecipazione agli studenti che si sono detti entusiasti di quest’iniziativa che ha permesso loro di capire meglio il valore e le sfide che l’Unione Europea ha davanti a se’.