Venerdì, 04 Marzo 2022 - 18:36 Comunicato 585

Ad Fbk la lectio magistralis del presidente di Aifa
Scienze della vita, l’assessore Spinelli: “Stimolare ulteriormente il dialogo tra ricerca e mercato”

“Covid-19: scienza o rappresentazione?”. Un interrogativo al quale ha dato risposta, con la propria lectio magistralis, il professor Giorgio Palù, presidente dell’Agenzia italiana del farmaco, intervenuto nel pomeriggio negli spazi di Fbk. Una lezione per fare luce sull’origine ed evoluzione di SARS-CoV-2, sulla funzione di geni virali e alcuni connessi meccanismi di patogenesi e sulla prevenzione e terapia del Covid. “Gli attori del Sistema della ricerca e dell’innovazione della Provincia autonoma di Trento presentano competenze significative, che sono diventate evidenti anche agli occhi dei non addetti ai lavori durante il periodo pandemico” ha sottolineato l’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli che, nel portare il saluto dell’assessore alla salute Stefania Segnana, ha parato dei prestigiosi enti di ricerca di cui il Trentino va giustamente orgoglioso. “Penso ad FBK, che oggi ci ospita, e al suo Centro “Health Emergencies”: una realtà che vanta capacità e collaborazioni di alto profilo internazionale, in grado di effettuare valutazioni sul possibile andamento dell’epidemia e sul costo-efficacia di potenziali strategie di intervento. FEM e Università di Trento hanno allestito e gestito un laboratorio diagnostico già nel primo periodo di emergenza pandemica ed un ruolo fondamentale è assunto dal CIBIO” ha specificato l’esponente della Giunta provinciale.
Achille Spinelli assessore provinciale allo sviluppo economico ricerca e lavoro [ Archivio FBK]

“I successi di questi e di altri gruppi di ricerca presenti sul territorio – frutto anche degli investimenti degli ultimi anni e del consolidamento delle collaborazioni all’interno dell’Euroregione – ci spingono a stimolare ulteriormente il dialogo tra ricerca e mercato, nella valorizzazione delle scienze della vita. Pensiamo quindi ad un polo che sorgerà a Rovereto, dove laboratori e spazi produttivi legati a questi temi verranno "connessi" da una sorta di "spina dorsale" costituita da servizi tecnologici e di accompagnamento molto avanzati. Il tutto in una logica di open innovation" ha concluso l’assessore Spinelli. 

(a.bg)


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