“Sant’Orsola - così il presidente Fugatti, intervenuto anche a nome dell’assessore all’agricoltura Giulia Zanotelli - è una realtà molto importante per il Trentino, che dà visibilità e crea valore per il nostro territorio a livello nazionale. La Provincia è attenta a supportare la crescita delle aziende del settore agricolo in tutte le direzioni: ricerca e maggiore efficienza in agricoltura, risposta ai cambiamenti climatici, energia rinnovabile che è uno dei temi cruciali vista l’emergenza rincari su cui siamo chiamati a confrontarci”.
Con particolare attenzione agli investimenti sull’energia da fonti rinnovabili, il vicepresidente Tonina ha parlato di “iniziative interessanti, che vanno nella direzione giusta”. L’azienda sta infatti per avviare la realizzazione di un ulteriore impianto fotovoltaico da 400 kWp presso la sede di Zivignago. In progettazione anche l’ampliamento dell’impianto esistente di 200 kWp a Cirè.
“Progetti che puntano a favorire l’autonomia energetica delle aziende in Trentino e la sostenibilità ambientale, garantendo una capacità di risparmio e efficienza che sarà sempre più centrale in futuro - ha aggiunto il vicepresidente -. La Provincia sostiene queste iniziative, ricordo anche la prossima pubblicazione di un bando da parte dell’assessorato all’agricoltura per gli impianti di energia rinnovabile delle imprese agricole”.
Sant’Orsola, è stato sottolineato dai vertici aziendali, è l’unica società trentina ad essere leader nel proprio settore. Il valore della produzione supera gli 80 milioni di euro, mentre il liquidato ai soci va oltre i 29 milioni. Nel corso del 2019 ha inaugurato un investimento di 42 milioni - la sede di Cirè - ottenendo dalla Provincia un finanziamento di 8,5 milioni su 10 anni.
Sono 27mila i metri quadri di superficie interna della sede, che si sviluppa in un’area di 14 ettari ed è dotata anche di un auditorium da 500 posti. Il magazzino è composto da 157 celle frigorifere.
Dal punto di vista dell’innovazione e ricerca, Sant’Orsola in ambito agronomico detiene brevetti di nuove varietà vegetali, in ambito industriale ha in corso di perfezionamento un brevetto internazionale per la conservazione della frutta, partecipa inoltre ad un gruppo di ricerca sull’intelligenza artificiale.