Due giorni di incontri con un'agenda serrata ma con un risultato sorprendente: la proposta di un gemellaggio commerciale e l'apertura di un ufficio di rappresentanza nella città capoluogo, Chengdu. E' questo il risultato della visita della delegazione cinese compiuta tra ieri ed oggi in Trentino e che ha interessato alcune tra i centri di eccellenza del settore economico e della ricerca in Trentino: la Federazione trentina delle Cooperative, il centro di ricerca Fbk, l'Università di Trento, Confindustria e Trentino Export.
Nel ribadire la propria soddisfazione per la visita in Trentino, il segretario generale della Regione dello Sichuan, Cao Daixue, ha ringraziato l'assessore provinciale all'agricoltura e turismo Michele Dallapiccola ed ha avanzato delle proposte concrete al presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi: "Il Trentino ha un modello di sviluppo economico sostenibile ed ecocompatibile, verso il quale il governo cinese e la nostra Regione intendono muoversi. Per questa ragione, ritengo che per le due realtà territoriali esistano delle opportunità di collaborazione nel settore economico e della ricerca. Propongo quindi di lavorare per ricondurre la nostra collaborazione dentro un quadro di riferimento preciso anche attraverso un gemellaggio tra Sichuan e Trentino. Da parte nostra c'è la piena disponibilità a supportarvi, a partire con l'apertura di un ufficio di rappresentanza che dovrà essere il centro dello sviluppo delle nostre relazioni".
Il segretario generale cinese ha affermato di essere rimasto positivamente sorpreso dai settori della viticoltura e delle mele, così come dalla filiera dell'energia sostenibile. Quest'ultimo ambito ha già portato aziende trentine ad operare nello Sichuan.
Il presidente Rossi ha confermato l'interesse della Provincia autonoma di Trento a consolidare gli scambi commerciali e scientifici: "Credo che il ruolo della Provincia autonoma di Trento sia di offrire alle imprese e alle eccellenze del nostro territorio delle opportunità di internazionalizzazione, aprendo nuovi mercati. Da parte mia - ha aggiunto, rivolgendosi al segretario generale Cao Daixue - c'è l'impegno forte a continuare nella strada tracciata oggi in occasione del nostro incontro".
I due leader hanno condiviso la necessità di promuovere in particolare quattro settori: commercio economico, agricoltura avanzata, turismo e ricerca.
La regione del Sichuan, 90 milioni di abitanti, rappresenta un nodo strategico tra la Cina e il Sud dell'Asia. Sichuan è cresciuta molto negli ultimi anni in termini industriali, investendo molto sull'innovazione e su uno sviluppo sostenibile. Settori di punta sono l'information technology; la meccanica e l'agricoltura moderna; la metallurgia; l'energia rinnovabile e il green building. Settori in cui il Trentino può vantare importanti risultati e che possono essere oggetto di collaborazioni future fra i due territori.
Nel pomeriggio la delegazione cinese ha raggiunto Milano per visitare Expo 2015. -
