Martedì, 24 Febbraio 2015 - 02:00 Comunicato 418

I rappresentanti del Trentino all'estero dibatteranno i temi dell'emigrazione fino al 27 febbraio
SI È APERTA A TRENTO LA CONFERENZA DEI CONSULTORI PER L'EMIGRAZIONE

Il presidente Ugo Rossi si è incontrato nel tardo pomeriggio di ieri con i membri della Consulta provinciale per l'Emigrazione, che sono a Trento per la consueta riunione annuale, dal 23 al 27 febbraio, nel corso della quale verrà fatto il punto sulle varie problematiche del mondo degli emigrati trentini all'estero.
"Vi ringrazio - ha detto il presidente Rossi - per il servizio che state svolgendo. Sono certo che ognuno di voi lo interpreta con passione e attaccamento ad un sentimento che ci accomuna. Anche io sono infatti, pur con distanze diverse, figlio di emigrati ed ho vissuto sempre a contatto con un senso di nostalgia per la terra di origine della mia famiglia."
Nel confronto con il presidente Rossi si è parlato anche di risorse economiche. "Nonostante - ha detto il presidente Rossi - anche la Provincia autonoma di Trento sia pienamente inserita in una particolare situazione economica che riguarda tutta l'Europa è che vi sia quindi grande attenzione al tema delle spese, voglio confermare il nostro impegno per gli interventi nel settore dell'emigrazione, anche confidando nella ripresa economica e in un ridisegno dei rapporti finanziari con lo Stato che ci vede attualmente impegnati."-

"Io sono nato a Milano - ha aggiunto Rossi - da genitori solandri emigrati negli anni cinquanta. In famiglia ho sempre parlato solandro ed ho vissuto fin da piccolo una vita a scavalco fra due territori e due culture. Leggevo la nostalgia negli occhi dei miei genitori e ricordo che mio padre mi parlava di quanto mal sopportasse lasciare il Trentino ogni volta che doveva tornare a Milano. Per me è stato un valore essere cresciuto dentro un certo tipo di cultura e di mentalità. Il mio sogno è sempre stato quello di rientrare in Trentino; cosa che ho fatto non appena è stato possibile. L'impegno politico mi ha portato dopo una decina di anni all'onore di amministrare la provincia come presidente. Considero una grande fortuna essere riuscito a tornare nella mia terra d'origine, in una comunità che si distingue per laboriosità, impegno e disponibilità verso gli altri. Oggi vorrei contribuire a mantenere vivo un senso di appartenenza che so essere ancora presente nelle vostre comunità, anche a vantaggio dei giovani che devono avere un riferimento culturale in un mondo globalizzato. Vorrei coniugare questo approccio con uno scambio positivo, a vantaggio anche dei nostri giovani che partendo dal Trentino affrontano il mondo vivendo una situazione di emigrazione, seppur in condizioni diverse rispetto a quelle dei nostri padri. Su questo potremo pensare di mettere a disposizione le vostre competenze e abilità per un reciproco vantaggio, impostando attività specifiche".
Al saluto del presidente è seguito un giro di tavolo di presentazione che ha oscillato tra il personale e il professionale.
Il consigliere provinciale Claudio Civettini, componente della Consulta assieme al collega Luca Zeni, ha sottolineato il buon funzionamento degli uffici provinciali che si occupano di emigrazione. È importante, ha precisato, dare attenzione a questo ambito che rappresenta un investimento anche per i giovani; ci sono infatti opportunità da cogliere grazie a questa rete di relazioni.
Albero Tafner, presidente dell'Associazione Trentini nel Mondo, ha chiesto alla politica la possibilità di poter programmare l'attività dell'associazione potendo contare su risorse per almeno un triennio.
Giancarlo Filoso, vice presidente dell'Unione delle famiglie trentine all'estero ha espresso l'orgoglio e la soddisfazione nel vedere tante persone che si impegnano per valorizzare l'identità trentina. Ha invitato ad insistere in questo impegno.
Il presidente Rossi ha assicurato la disponibilità a valutare assieme il modo per concretizzare, con iniziative specifiche e progetti mirati, le opportunità di collaborazione che si presenteranno. "L'Italia - ha concluso Rossi - sta attraversando un periodo interessante sotto il profilo del cambiamento ma che ci richiede di essere vigili per scongiurare il rischio che la nostra autonomia sia messa in discussione".
Sono giovani, fortemente professionalizzati e da tempo attivi nelle rispettive comunità. Sono i dieci Consultori all'estero, che rappresentano i circa 400mila discendenti degli emigrati trentini sparsi nelle più diverse Nazioni del mondo, nominati dalla Giunta provinciale e che rimarranno in carica per tutta la legislatura. "Ambasciatori" del Trentino nel mondo, insomma, ma anche e soprattutto punto di riferimento delle comunità e dei singoli emigrati, per fungere da tramite e da collegamento con la Provincia autonoma di Trento e con il Trentino.
Questi sono i loro nomi:
Brasile: Alceu Xenofontes Lenzi (Brasile del sud: Santa Catarina, Rio Grande do Sul); Elton Diego Stolf (Brasile del centro-nord).
Argentina: Gustavo Fabián CristofoliniI (Argentina del Nord); Mariano Roca (Argentina del Sud: Buenos Aires Capitale Federale, Province di Buenos Aires, Chubut, La Pampa, Neuquen, Rio Negro, Santa Cruz, Tierra del Fuego).
Cile: Omar Andrés Daud Albasini.
Uruguay: Maria Laura Vera Righi.
Messico: Leobardo Cortes Mànica.
Stati Uniti: Luca Dorigatti.
Canada: Lucia Flaim Larentis.
Australia: Silvano Rinaldi.
Per cinque giorni, la Conferenza dei consultori all'estero sarà in riunione per avviare il percorso della nuova legislatura in tema di emigrazione. Accanto ai dieci consultori espressione degli emigrati all'estero, siederanno il presidente Ugo Rossi, il dirigente del Dipartimento della cultura Sergio Bettotti, il dirigente del Servizio emigrazione e solidarietà internazionale Maurizia Zadra, i rappresentanti dell'associazione Trentini nel Mondo onlus e dell'Unione Famiglie Trentine all'estero onlus, i consiglieri provinciali Luca Zeni e Claudio Civettini e infine Francisco Nardelli, vice segretario del C.G.I.E. (Consiglio Generale degli Italiani all'Estero del ministero degli Affari esteri).
Molti i temi e i contesti che i nuovi consultori avranno modo di approfondire e dibattere nel corso della settimana: la realtà economica trentina e la sua apertura ai mercati esteri, in particolare alle zone di storica emigrazione trentina; le politiche nazionali per la nuova emigrazione; in collaborazione con l'Ufficio stampa della Provincia si parlerà anche del mondo dei social network, che si rivelano molto utili per tenere sempre più stretti contatti con le comunità di riferimento. Ci sarà anche spazio per approfondire molte tematiche culturali, come ad esempio le iniziative dedicate al Centenario Grande Guerra.
Immagini e fotografie a cura dell'Ufficio stampa -



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