Per arrivare al contenimento dei costi previsto senza incidere sui numeri dell'organico si sono attivate alcune misure, a cominciare dall'istituzione di un fondo unico per le competenze accessorie. Si è poi stabilito di destinare a tale scopo una parte del Foreg e di pianificare una rimodulazione delle 40 ore provinciali. Saranno infine rimodulati i limiti delle ore da destinare ai viaggi di istruzione.
La trattativa ha costituito anche l'occasione per precisare meglio le competenze del collegio docenti relative al piano annuale delle attività. L'assessore provinciale all'istruzione, Marta Dalmaso, ha espresso soddisfazione per l'intesa raggiunta che "permette di contemperare tanto la necessità di contenere le spese di funzionamento quanto quelle della salvaguardia dei livelli occupazionali". La Provincia si è infine impegnata ad assumere in ruolo un numero di persone almeno pari ai posti lasciati liberi per effetto di licenziamenti o pensionamenti: si parla di oltre un centinaio di posizioni.
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