“Questi dati – osserva l’amministratore delegato di Autostrada del Brennero Diego Cattoni – contribuiscono a confermare che il Trentino sta conoscendo una fase di ulteriore crescita della sua vocazione turistica. Il tragitto in autostrada rappresenta il biglietto da visita del viaggio alla scoperta dei nostri territori: vogliamo offrire un’infrastruttura di qualità, con elevati standard di manutenzione e assistenza, ma abbiamo anche in essere un piano di riqualificazione delle aree di servizio, per renderle vetrine del territorio. In questo disegno rientrano iniziative come l’Info Point che inauguriamo oggi: uno strumento di promozione e informazione, che riunisce in chiave sostenibile diverse funzioni e che arriva, in ordine di tempo, dopo l’autoparco per gli autotrasportatori, il parcheggio da oltre 200 stalli e l’opera d’arte che caratterizza la stazione autostradale di Rovereto sud, una delle principali della A22”. Il Presidente dell’Apt Giulio Prosser ha ringraziato tutti coloro che hanno creduto nell'iniziativa: "È un lavoro fatto a più mani, per il quale ringrazio tutti, la Provincia e Autobrennero e che nasce dall'idea di creare un turismo sostenibile di cui il nostro distretto detiene un primato a livello provinciale. Qui si potrà parcheggiare l’auto e in mezz’ora ricevere una bici a noleggio, si potrà muoversi sul Garda o verso il Baldo per una vacanza all’insegna del rispetto dell’ambiente".
"Questo progetto - ha affermato il presidente della Provincia Maurizio Fugatti - è un unicum a livello provinciale ma sicuramente fra i primi anche su scala nazionale. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a realizzarlo, in particolare Autostrada del Brennero: il costruttivo collegamento che c'è fra A22 e i territori viene rimarcato dai progetti che portiamo avanti e questo ne è uno dei numerosi esempi”.
Raggiungibile dalla ciclabile e dall’autostrada l’Info Point si presenta infatti come luogo dalle numerose vocazioni. Turisti e perché no anche residenti e lavoratori potranno lasciare l’auto per inforcare una bici o una e-bike a noleggio e contestualmente organizzare un deposito e successivo trasferimento dei bagagli. La sua poliedricità ne riflette del resto le origini: realizzato da Autostrada del Brennero e configurato nella livrea dall’ingegnere Edoardo Rigoni, è stato concesso in affitto all’Apt che ne gestirà gli spazi. “L’uscita di un’autostrada è spesso un luogo anonimo, un non luogo. Il nostro obiettivo - spiega Carlo Costa, Direttore Tecnico Generale di Autostrada del Brennero e progettista dell’opera – è fare in modo che all’uscita delle stazioni autostradali dell’A22 l’utente trovi invece la porta d’ingresso di un territorio. Lo abbiamo fatto e lo stiamo facendo con le opere d’arte che caratterizzano molti dei nostri caselli come questo di Rovereto Sud, dove ora aggiungiamo una vera e propria vetrina del territorio”.
Al taglio del nastro hanno partecipato anche il presidente del Consiglio Provinciale Claudio Soini e la sindaca di Rovereto Giulia Robol. Quest’ultima ha sottolineato "l'investimento in intermodalità che quest'opera concretizza e che rappresenta un valore aggiunto in sostenibilità per Rovereto e per tutto il Trentino. Da questo progetto innovativo si può trarre spunto per rinforzare la rete di ciclovie del Trentino, un format che può lanciare il turismo del territorio oltre i nostri confini". Anche Soini ha espresso il suo apprezzamento: "Sono felice che questo progetto si sia concretizzato e sono certo che Autobrennero e Apt lo faranno funzionare benissimo".
Lasciata l’autostrada o la ciclabile si viene accolti da un nuovo totem insegna affiancato dall’arco di ingresso, entrambi rivestiti con listelli di legno atti a riprodurre il paesaggio boschivo che caratterizza il Trentino. E non si tratta di listelli qualsiasi. Tutti i rivestimenti in legno massello sono realizzati in abete termo modificato, una nuova tecnologia che non utilizza trattamenti chimici, qualificata da stabilità e durabilità certificate da team di ricerca nazionali, come il Cnr Ivalsa, e internazionali. Una caratteristica che risponde all’imperativo di sostenibilità cui sono improntati tutti i progetti di Autostrada del Brennero. A ciò si aggiunge il fatto che parte del legname proviene da piante schiantate durante la tempesta Vaia. Si tratta, come ha spiegato Rigoni, della prima installazione a livello nazionale per questa tipologia di materiale.
Se gli spazi esterni, superato il portale, si caratterizzano per una piazza attrezzata per gli eventi e per l’area dedicata alle bici, quelli interni sono organizzati per offrire informazioni e accoglienza al contempo. Al desk dell’ingresso nord personale Apt fornirà informazioni e materiale informativo e assisterà i viaggiatori nella gestione del noleggio bici, nell’organizzazione di shuttle e nella prenotazione di hotel o eventi. Appositi totem multimediali e chioschi interattivi gestiti da Autostrada del Brennero garantiscono all’utenza autostradale informazioni sulla situazione del traffico e del meteo, nonché su prodotti ed eventi del territorio. Al centro dello spazio infine, un grande tavolo è a disposizione degli ospiti e utilizzabile anche per eventi o presentazioni da organizzare in loco.
Fonte: Ufficio Stampa A22
Immagini conferenza stampa
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Diego Cattoni – amministratore delegato Autostrada del Brennero (audio video)
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Carlo Costa – direttore tecnico generale Autostrada del Brennero (audio video)
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Maurizio Fugatti – presidente della Provincia Autonoma di Trento (audio video)
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Giulio Prosser - presidente APT Rovereto Vallagarina Montebaldo (audio video)
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