Lunedì, 23 Maggio 2016 - 13:03 Comunicato 1012

Il commento del governatore ai risultati di ieri
Rossi: “I numeri ci dicono che la maggioranza dei trentini è favorevole alle fusioni”

“Sulla fusione dei comuni c'è un dato che conta, e cioè che dall'inizio della legislatura, quasi il 76 per cento dei trentini che hanno votato, si è detto favorevole”. Così il presidente della Provincia Ugo Rossi, ringraziando gli elettori si sono recati alle urne, commenta i referendum sulle fusioni tenuti domenica in Trentino.
“Con i risultati di ieri, i comuni del Trentino scendono a quota 169. All'inizio di questa legislatura erano 217. Prosegue così – evidenzia Rossi – un processo di semplificazione amministrativa, partito dal basso, che la maggioranza dei trentini sostiene in maniere convinta”. I numeri ci dicono – sottolinea Rossi – che dal 2014 ad oggi sono stati 52.504 i trentini che hanno partecipato ai referendum consultivi, ovvero il 56% degli aventi diritto. Di questi, 39.753, il 75,71% ha votato per il sì alle fusioni, mentre 12.172, il 23,18% hanno espresso voto contrario.
Se guardiamo ai numeri della tornata referendaria di ieri – aggiunge Rossi – notiamo che il complesso dei votanti si è attestato sul 44% pari a 16.677 elettori e che i sì sono stati la maggioranza, ovvero il 71,33% pari a 11.897. I no sono stati il 27,6% pari a 4.604 votanti.
Credo dunque – afferma il presidente – che le cifre testimonino quanto questo processo, pressoché unico nel panorama nazionale, sia sentito dai cittadini e dalle comunità, dimostrando la reattività della nostra Autonomia e la capacità di saper guardare alle sfide del futuro con grande lungimiranza. Un grazie sentito va anche ai tanti amministratori che hanno consentito ai cittadini di esprimersi".