Domenica, 17 Luglio 2016 - 16:50 Comunicato 1535

Ad Aldeno oggi la seconda giornata della manifestazione organizzata dalle due associazioni di riferimento
Rossi: "Festa dell'emigrazione, occasione per riscoprire le nostre radici"

L'emigrazione di ieri, ma anche quella di oggi. Le radici salde nel passato ma anche i legami e le opportunità che si possono creare insieme per costruire un futuro all'insegna della fiducia. Sono stati questi i temi al centro della "Festa provinciale dell'emigrazione" che si è tenuta questo fine settimana ad Aldeno. Per la prima volta l'evento è stato organizzato congiuntamente dalle due associazioni che si occupano di emigrazione: "Trentini nel Mondo" e "Unione delle Famiglie Trentine all'estero". Il tema scelto per l'edizione 2016 è stato "Dalle migrazioni alla nuova mobilità".
Nella giornata di ieri due tavole rotonde hanno trattato i temi della migrazione dal Trentino verso la Bosnia Erzegovina ma anche la nuovo mobilità che stanno vivendo molti giovani trentini. La giornata di oggi è stata invece scandita dalla tradizionale sfilata lungo le vie del paese, la Santa messa celebrata dall'Arcivescovo di Trento Monsignor Lauro Tisi e i saluti delle molte autorità presenti per l'evento. "Si tratta di un'occasione importate per riscoprire le nostre radici - ha detto il governatore Ugo Rossi - ma anche per nutrire la pianta della fiducia e della collaborazione. La festa dell'emigrazione è un momento per condividere e fare memoria della nostra storia, dei nostri valori ma allo stesso tempo può essere occasione per dare nuovo impulso alla collaborazione tra le molte realtà che operano in questo settore. Quando le persone si incontrano e portano con se valori autentici il futuro può essere positivo. Feste come queste ci possono aiutare e i valori dei trentini, quelli che vivono in Trentino o in giro per il mondo sono valori saldi che vanno ricordarti e valorizzati".

A fare gli onori di casa ci ha pensato il sindaco di Aldeno Nicola Fioretti. Tra le autorità presenti il presidente dell'associazione "Trentini nel Mondo" Alberto Tafner, la presidente dell'"Unione delle Famiglie Trentine all'estero" Giorgia Pezzi, il senatore Franco Panizza, il vicepresidente della Regione Trentino Alto Adige Lorenzo Ossana e i consiglieri provinciali e membri della conferenza dei consultori Lucia Maestri e Claudio Civettini.
La "Festa provinciale dell’emigrazione" è nata nel 1984, per offrire agli emigrati presenti in Trentino per le ferie un’occasione di incontro, così come avviene anche all'estero. Ogni anno si coinvolge un comune diverso per onorare, con approfondimenti, incontri e il ricordo di figure importanti di oriundi, la comunità di emigranti che è partita da lì. Ad Aldeno si è parlato di Alberto Alberti (Aldeno 1856 - Argentina 1913) neurochirurgo molto conosciuto in Argentina.
Tra i protagonisti di questa giornata ci sono stati anche i bambini e le bambine delle quarte classi delle scuole primarie di Aldeno. Nell'anno scolastico appena concluso hanno partecipato ad percorso didattico sull'emigrazione. Nel concreto gli alunni si sono cimentati nel "disegnare" l'emigrazione. Il frutto del loro lavoro è diventato una mostra visitabile in occasione della festa.
Il volto giovane dell'evento è stato rappresentato anche dai giovani che hanno partecipato alla diciottesima edizione del progetto "Interscambi giovanili", iniziativa volta a favorire la reciproca conoscenza tra giovani, nati e vissuti all’estero, di famiglia di origine trentina ed i loro coetanei che vivono in Trentino. (gz)

Immagini e interviste a cura dell'Ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento



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