
Partiva dall’infanzia, l’excursus su Paltrinieri e Fiamingo al Festival. Partiva dai primi passi mossi nei rispettivi sport – il nuoto per lui e la scherma per lei – da quando, come ha raccontato Rossella: “Nessuno avrebbe puntato un euro su di noi” o da quando, come ha invece sottolineato Greg: “Contava solo divertirsi, senza minimamente pensare a vincere o a essere campioni del mondo”.
Eppure la vita poi riserva sorprese, e tra l’uno e l’altra, di medaglie e titoli iridati ne hanno collezionati parecchi: lui, capace di andare sul podio sia in vasca che nelle acque aperte, è l'italiano più medagliato nella sua disciplina e quello con più successi portati a casa alle Olimpiadi; lei, nella scherma, ha vinto praticamente tutto: l’oro alle Olimpiadi, ai Mondiali e agli Europei. Fino a Parigi 2024, alla magica sera in cui, contemporaneamente, si sono conquistati la vittoria, e alla cerimonia di chiusura in cui, l’uno accanto all’altra, hanno portato la bandiera italiana.
Olimpiadi e competizioni che, in qualche modo, scandiscono anche la vita privata: “Credo che il primo momento in cui ci siamo incontrati, senza ancora conoscerci e senza che ci fosse il sospetto di nulla di quanto sarebbe accaduto poi, sia stata Londra 2012” – ha raccontato lei – “Mentre Tokyo 2021 è stata la prima Olimpiade fatta da coppia. Ci stavamo conoscendo, ma non si sapeva al di fuori. Lui veniva da un periodo complesso (la mononucleosi che lo aveva debilitato), c’era il covid, e il ricordo più bello che ho sono le lunghe passeggiate che facevamo la sera nel villaggio, per chiacchierare e stare insieme”.
È dopo Parigi, in agosto, che arriva invece l’esposizione social dei due. Da allora, la quotidianità è fatta di valigie in mano, fusi orari e incastri complessi: “Di tutti i compleanni, solamente una volta siamo riusciti a festeggiare assieme” – ha chiarito Rossella – “Capita che stiamo lontani anche a lungo, per dei mesi, soprattutto nei periodi più intensi”. Ma stando a Greg, “la nostra relazione è nata così e quindi ci siamo abituati”. La rivalsa? Le vacanze, spesso “anfibie” o lontane da tutto e tutti, ma fatte di esperienze indimenticabili, dai coralli piantanti insieme, al tempo trascorso con in mare aperto con le balene.
Foto che immortalano podi e intimità. Ma la più importante di tutte, almeno in questo periodo, è quella scattata in vacanza a Los Angeles. Un auspicio, ha concluso Fiamingo, “che nel 2028potremo tornare lì, per fare al meglio la nostra ultima Olimpiade”.