Sabato, 01 Luglio 2017 - 11:53 Comunicato 1782

Oggi la presentazione all'anfiteatro all'aperto, gli atleti saranno in Trentino dal 29 giugno al 2 luglio
Ronzo Chienis ospita 4 squadre nazionali in partenza per le Olimpiadi dei Sordi

Ronzo Chienis sarà l'ultima tappa di preparazione delle 4 nazionali qualificate alle Deaflympics 2017. Le squadre di calcio maschile, basket femminile, volley maschile e femminile, saranno in Trentino dal 29 giugno al 2 luglio per un raduno importantissimo, nel quale i tecnici metteranno a punto le ultime strategie in vista dei Giochi Olimpici dei sordi, che si apriranno a Samsun, in Turchia, il 17 luglio e si chiuderanno il 31 luglio.
Oggi, il presidente della Federazione Sport Sordi Italia Guido Zanecchia, il Team Manager azzurro Massimiliano Bucca e il segretario federale Paola Valli hanno presentato nell'anfiteatro all'aperto di Ronzo Chienis le 4 squadre nazionali in raduno a Ronzo Chienis che partecipano alla XXIII edizione della competizione.

La località montana è stata scelta dalla Fssi (Federazione Sport Sordi Italia) per la disponibilità mostrata dalle istituzioni locali, che il team manager azzurro, il presidente Guido Zanecchia ha voluto ringraziare: “Il Consiglio Federale desidera salutare gli enti che ci hanno aiutato ad organizzare un raduno molto importante per noi, l'ultimo prima delle Olimpiadi: vogliamo ringraziare per il supporto il Comune di Ronzo Chienis che ci ospita, il Comune di Mori per la concessione della palestra e l'assessore provinciale allo sport Tiziano Mellarini. L'Italia è sempre stata presente nella storia delle Deaflympics – ha ricordato Zanecchia - abbiamo 95 atleti in partenza in tante discipline diverse e speriamo di portare a casa un bel bottino di medaglie”. Il team manager Massimiliano Bucca ha annunciato quindi un progetto importante: “Da Ronzo Chienis partirà la nostra campagna '55DB' con l'obiettivo di dare finalmente visibilità ai nostri atleti silenziosi, e quindi invisibili”.
L'intera spedizione sarà composta da 141 persone fra atleti, tecnici, dirigenti, medici, fisioterapisti, interpreti e media. Diciassette le regioni rappresentate, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia: i gruppi più numerosi arrivano da Emilia-Romagna, Lombardia, Campania e Sicilia. Tredici le discipline in cui si misureranno gli atleti della Fssi: atletica leggera, judo, karate, wrestling bowling, calcio, ciclismo, mountain-bike, nuoto, orientamento, basket, volley e tennis. Quattro le squadre che saliranno sull'aereo, destinazione Samsun: il calcio maschile, che torna a partecipare alle Olimpiadi a distanza di 12 anni, le formazioni di pallavolo, maschile e femminile, con quest'ultima che coltiva speranze da medaglia, e la formazione di basket femminile, reduce dal bronzo conquistato agli ultimi Europei, in Grecia, l'estate scorsa, che sogna di salire di nuovo sul podio.
Due i rappresentanti del Trentino Alto Adige: Alessandra Campedelli, coach della squadra femminile di volley, e il direttore tecnico della squadra di orientamento, Brunella Grigolli.
Nei quattro giorni di ritiro a Ronzo Chienis (le squadre alloggeranno all'Hotel Martinelli), oltre agli allenamenti dei vari team, sono in programma anche delle amichevoli: venerdì sera ad Arco scenderà in campo la Nazionale femminile di volley, mentre sabato 1° luglio alle 19, nella palestra comunale, toccherà alla Nazionale maschile di volley. Infine, domenica 2 luglio alle 11, sempre alla palestra comunale, la Nazionale femminile affronterà una rappresentativa regionale.

Fonte: Ufficio Stampa Federazione Sport Sordi Italia

(at)


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