
Anche per la campagna 2025/2026 si ritiene importante attivare un regime di aiuto per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti, al fine di favorire lo sviluppo di un rinnovamento degli impianti a vite da vino e l’introduzione di nuove tecniche di gestione.
Al fine di dare attuazione alla campagna di ristrutturazione e riconversione da realizzare nel corso del 2025, sono stati modificati i criteri per la concessione dei contributi in questo ambito (previsti dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 1579 di data 4 ottobre 2024).
In particolare è stata prevista un’ulteriore azione per l’intervento di ristrutturazione, per i produttori ”custodi” di specifici vitigni autoctoni del Trentino in via di estinzione, quali Nosiola e Groppello, per i quali non è possibile rientrare nelle azioni attivate con i criteri precedentemente in vigore, in quanto le caratteristiche del vitigno, non consentono il cambio di forma di allevamento o di sesto, senza perdite di qualità e produttività (oltre che di sicurezza sul lavoro). L'aiuto per la nuova azione viene concesso in regime di “de minimis”.
Ai precedenti criteri è stato inoltre aggiunto un nuovo paragrafo “8.1.1 Controlli ex ante”, che riporta le modalità di svolgimento dei controlli prima dell’inizio dell’operazione che includono la verifica dell’esistenza del vigneto e della superficie vitata.
Info sul bando: https://www.provincia.tn.it/Servizi/Ristrutturazione-e-riconversione-vigneti-campagna-2025-2026