Due le proposte progettuali ammesse a finanziamento.
La prima, che viene cofinanziata dalla Provincia insieme alla Regione Toscana, alla Regione Lombardia, all'Istituto Superiore di Sanità e al Ministero della Salute, punta a testare e validare un nuovo modello di cura e di assistenza per i pazienti con diabete di tipo 1 e 2 per migliorare la qualità delle cure e offrire un sistema sanitario più sostenibile, centrato sulla consapevolezza del paziente, per promuoverne l'autogestione. Il modello è abilitato dall'uso di piattaforme di intelligenza artificiale e strumenti digitale, ovvero app. Il sistema di app si basa su un concetto di "assistenza progressiva" in cui l'intervento richiesto da parte del personale sanitario è supportato da un'assistente virtuale.
Il coordinamento del progetto è affidato all'Azienda sanitaria e vede il coinvolgimento di Fbk: mentre Apss è responsabile della componente clinica ed organizzativa dello sviluppo del modello di cura, così come della presa in carico dei pazienti, Fbk dovrà occuparsi dello sviluppo della parte tecnologica e dell'analisi dei dati.
La ricerca avrà durata 3 anni, è previsto il cofinanziamento della Provincia per 299.889 euro e il cofinanziamento del Ministero per 223.333 euro.
Il secondo progetto viene cofinanziato dalla Provincia insieme alle Regioni Liguria, Lombardia e Toscana e al Ministero della Salute. Prevede di applicare le recenti tecniche degli algoritmi di apprendimento automatico per l'analisi dei dati relativi alla cartella clinica elettronica, al fine di migliorare la comprensione dell'evoluzione delle patologie e capire le traiettorie di cura e malattia dei pazienti. Il progetto, che punta a realizzare una "medicina personalizzata", si avvantaggerà dell'uso di approccio standardizzati per la raccolta e l'analisi di una ampia gamma di dati relativi alla situazione medica del paziente.
Anche in questo caso il coordinamento è affidato a Apss e prevede il coinvolgimento di Fbk: la prima è responsabile della componente clinica, mentre Fbk della parte di sviluppo ed analisi dei dati.
La ricerca avrà durata 3 anni, è previsto il cofinanziamento della Provincia per 299.888,89 euro e del Ministero per 267.222,22 euro.