
Tra le tante e variegate iniziative programmate nel corso del 2022 per “festeggiare” il centesimo compleanno di Itea Spa, molto sentita è stata quella dei “100 sopralluoghi per i 100 anni”, che ha voluto portare la Società tra i suoi inquilini. La presidente Francesca Gerosa, accompagnata di volta in volta dai membri del Consiglio di Amministrazione e dai funzionari della Società, si è mossa durante l’intero anno su tutto il territorio, proseguendo anche durante questi giorni di festa, a dimostrazione concreta di quanto sia ritenuto importante lo stretto legame tra la Società e i suoi inquilini. Oggi a Trento, dopo una serie di incontri che si sono susseguiti nell’arco della mattinata, in via Chiocchetti, immobile simbolicamente scelto in quanto rientrante tra i 5 progetti inseriti nel PNRR, si è tagliato quel “traguardo” stabilito ambiziosamente a inizio anno.
“Tutti gli eventi del centenario, ideati per celebrare questa significativa ricorrenza, sono stati concepiti per «aprire le porte di Itea alla comunità trentina» e per far conoscere, coltivare e rafforzare i valori di civile convivenza e di rispetto per i beni comuni che uniscono i nostri inquilini. Oltre che per ribadire l’importanza di mantenere uno stretto contatto e accorciare le distanze fra Itea e i suoi utenti nella ferma convinzione che le questioni si possano affrontare, con efficacia e in maniera condivisa, solamente interagendo e confrontandosi direttamente con coloro che vivono determinate realtà - ha esordito la presidente Gerosa. – “Ogni sopralluogo ci ha offerto la preziosa occasione per approfondire la conoscenza del ricco e variegato patrimonio, soprattutto umano, rappresentato dagli stabili Itea. è nostra intenzione proseguire lungo questa traccia anche il prossimo anno, ampliando il numero degli stabili da visitare”, ha proseguito. “Itea «vive» attraverso i suoi utenti, che rappresentano il cuore pulsante del nostro sodalizio che mi onoro di rappresentare” ha aggiunto, cogliendo l’occasione per ringraziare tutti i collaboratori della Società e tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito al successo di ogni evento. “Con l’auspicio - ha concluso - che i valori che ci accomunano e il virtuoso bagaglio di sani principi che rappresentano, possano fare da vettore per aprire spiragli di fiducia a fronte di un presente così travagliato e complesso che sprona Itea a fare, come ha sempre fatto e farà, del suo meglio”.