Martedì, 01 Aprile 2014 - 02:00 Comunicato 748

Dopo un confronto telefonico, versione corretta del testo sul sito governativo
ROSSI SUL TITOLO V: OK ALLA CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA, MA CI SONO ALTRI MARGINI DA MIGLIORARE

Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, commenta positivamente l'inserimento della clausola di salvaguardia all'interno del disegno di legge di riforma costituzionale adottato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 31 marzo. "È un lavoro in divenire - afferma Ugo Rossi - rispetto al quale è necessaria una costante attenzione, ma il fatto che il Governo abbia recepito immediatamente le nostre osservazioni è l'importante indicatore che l'intesa che abbiamo raggiunto tiene e che c'è un rispetto reciproco". Il riferimento è ad una prima formulazione del testo che, appariva - anche nella versione pubblicata sul sito governativo - non rispondente alle attese. "Si è trattato solo di un errore materiale - commenta Rossi - tant'è che già ieri sera ho sentito sia il presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, sia il sottosegretario alla presidenza, Graziano Delrio e l'onorevole Gianclaudio Bressa, sottosegretario al ministero degli affari regionali. Renzi stesso mi ha confermato che si sarebbe provveduto a pubblicare al più presto la versione corretta del testo, cosa che è già avvenuta".-

La clausola dunque c'è e il presidente della Provincia autonoma di Trento conferma la valutazione positiva: "Occorrerà però proseguire - ha aggiunto - con lo stesso spirito di collaborazione nell'affrontare ancora alcuni nodi per noi importanti. Margini di miglioramento insomma sono attesi sia con riferimento alle nuove funzioni del Senato, sia per definire con chiarezza il principio dell'intesa rispetto alla modifica degli statuti speciali".

http://www.palazzochigi.it/governoinforma/documenti/DDL_costituzionale_31%20marzo_2014.pdf -