
“La Provincia autonoma di Trento è un’istituzione importante – ha detto l’assessore Spinelli nel suo saluto – che affonda le sue radici nella storia, in un territorio che si trova nel cuore dell’Europa. Gestisce un gran numero di competenze. Da noi l’autogoverno è un valore essenziale. Le nostre competenze infatti ci fanno assomigliare ad un piccolo Stato. Innovazione e buon governo nella gestione sono gli obiettivi che ci poniamo tutti i giorni. La Provincia autonoma di Trento inoltre è attenta alla valorizzazione delle risorse umane, prevedendo anche percorsi di carriera. Entrare a far parte della Provincia autonoma di Trento è dunque l’occasione per mettersi alla prova, per dare il proprio contributo al territorio e alla società trentina. Vi voglio ringraziare per aver scelto questo ente, al cui interno vi auguro di vivere un buon percorso nel quale il lavoro si affiancherà alla formazione. Abbiamo bisogno infatti di risorse sempre più preparate”.
Durante l’incontro i relatori hanno proposto ai nuovi assunti un quadro delle competenze e dell’organizzazione della Provincia e del sistema pubblico trentino (con particolare attenzione ai temi dell’autonomia e dell’assetto istituzionale) e dei rapporti di collaborazione in essere con i territori vicini. Con l’intervento di Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo Storico del Trentino, sono state date ai nuovi assunti alcune nozioni sulla storia dell’autonomia, dell’ente provinciale e del nostro territorio.
Al termine Davide Leveghi della Fondazione Museo Storico del Trento ha accompagnato i nuovi dipendenti dell’amministrazione nella visita della mostra permanente “La Provincia si Racconta”, allestita negli spazi della sede di Piazza Dante.