Venerdì, 25 Novembre 2022 - 17:43 Comunicato 3686

Pronta risposta del mondo del credito. La soddisfazione dell’assessore Spinelli: “Diventa operativa la linea di credito per consentire finanziamenti di oltre 330 milioni di euro”
Protocollo Energia: al via la presentazione delle domande

Pronta la risposta del sistema del credito trentino al Protocollo Energia, la misura approvata lo scorso 11 novembre dalla Giunta provinciale per sostenere gli operatori economici trentini ad affrontare il caro energia. Alla Direzione generale della Provincia e a Cassa del Trentino S.p.A. sono pervenute le adesioni di Cassa Centrale Banca (per conto di tutte le Casse Rurali trentine), Mediocredito Trentino Alto Adige, Sparkasse e Volksbank. Al Protocollo Energia hanno inoltre aderito Confidi Trentino Imprese e Cooperfidi chiamati a concedere le garanzie sulle linee di finanziamento.
“Un’adesione importante dal mondo del credito che assieme all’importo stanziato dal sistema pubblico consentirà di co-finanziare mutui per oltre 330 milioni di euro - afferma l’assessore provinciale allo sviluppo economico Achille Spinelli -. Un sostegno che consentirà di rispondere alle esigenze di liquidità degli operatori economici trentini, chiamati a far fronte agli effetti negativi della crisi energetica, alle tensioni sui mercati finanziari, in un momento peraltro in cui sono tenuti anche a rimborsare i finanziamenti Covid”.
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Per le domande, dal 24 novembre scorso è operativa la piattaforma informatica per l’attivazione della Linea Energia assistita da un contributo provinciale volto ad abbattere il costo del debito, determinato in funzione del primo biennio di durata dei finanziamenti. Il contributo provinciale viene determinato in misura forfettaria pari all’1,50% calcolato sul valore dell’importo mutuato e relativamente al periodo di preammortamento.

In ogni caso, il contributo provinciale verrà determinato entro l’importo mutuato massimo di 300.000 euro, fatta salva la possibilità per gli Operatori economici di richiedere e per le Banche di concedere linee di finanziamento di importi superiori.

Le caratteristiche principali della Linea Energia prevedono:
- durata massima di 8 anni (di cui 2 di preammortamento);
- periodo di preammortamento: 2 anni con tasso fisso annuo omnicomprensivo massimo pari al 3% (interessi corrisposti, in via posticipata, entro il termine del 12° e del 24° mese dall’erogazione del finanziamento);
- periodo di ammortamento: massimo 6 anni, ad un tasso annuo variabile non superiore ad Euribor 6 mesi maggiorato di uno spread massimo di 250 bps;
- garanzia Confidi.
Troveranno applicazione alle operazioni finanziarie perfezionate a valere sul Plafond Energia i requisiti previsti nell’ambito dell’operatività del Fondo Centrale di Garanzia di cui al Temporary Crisis Framework - TCF il regime autorizzato dalla Commissione Europea per fronteggiare la situazione di crisi sull’economia a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina.

CHI PUÒ FARE DOMANDA
La Linea Energia potrà essere chiesta dagli operatori economici che, in qualsiasi forma, esercitino imprese industriali, commerciali, turistiche, di servizi, artigiane o agricole - e ammissibili all’operatività del Fondo Centrale di Garanzia di cui al TCF - che siano in possesso dei requisiti previsti.

COME FARE DOMANDA
Gli operatori economici o un loro delegato potranno presentare domanda avvalendosi dell’apposita piattaforma informatica, raggiungibile dalla scheda informativa Protocollo Energia - credito pubblicata sul sito della Provincia nella sezione dedicata
https://www.provincia.tn.it/Argomenti/Focus/Aiuti-alle-imprese

All’interno della medesima scheda informativa, si possono anche trovare maggiori informazioni riguardanti il Protocollo Energia, la linea di finanziamento e il relativo contributo provinciale.

(sv)


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