Martedì, 28 Febbraio 2023 - 16:44 Comunicato 541

Ieri alla riunione della Commissione provinciale AIDS
Prevenzione e lotta all’AIDS, l’assessore Segnana: “Dalla Provincia massimo impegno e attenzione”

Si è riunita ieri a Trento la Commissione provinciale AIDS, organismo composto da medici e dirigenti dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari e da rappresentanti del mondo delle associazioni di volontariato chiamato a tradurre in azioni concrete sul territorio il Piano Nazionale di interventi contro l’HIV e l’AIDS (PNAIDS).
All’incontro hanno partecipato anche l’assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana, e il dirigente generale del Dipartimento salute e politiche sociali, nonché membro della Commissione, Giancarlo Ruscitti.
“Nonostante il periodo difficile che ha messo sotto pressione i dipartimenti e le strutture dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, siamo riusciti a mettere in campo alcune importanti azioni in attuazione del Piano Nazionale di interventi contro l’HIV e l’AIDS - ha commentato l’assessore a Stefania Segnana -. Da parte dell’amministrazione non è mai mancato e mai mancherà l’impegno sul fronte della prevenzione e dell’informazione, a tutela della salute del singolo cittadino e della salute pubblica”.
Commissione Provinciale AIDS (a centro tavolo Giancarlo Ruscitti e Carlo Renè Girardelli) [ Archivio Ufficio stampa PAT]

L’incontro è servito per fare il punto e tracciare un bilancio delle iniziative realizzate sul territorio, ma anche per ascoltare e confrontarsi con le associazioni partecipanti alla Commissioni.

“In questi mesi si è lavorato su più fronti - ha spiegato l’assessore Segnana -. Penso all’attivazione dell’ambulatorio PrEP (profilassi pre-esposizione), ma anche alle campagne di comunicazione su HIV e AIDS, sulla sua trasmissione, alle informazioni relative ai servizi ambulatoriali PrEP e PEP e ai test di screening Hiv. Abbiamo poi esteso i test HIV anche alla popolazione non a rischio, che si reca cioè negli ambulatori di malattie infettive per altre ragioni. Credo sia stato fatto molto, anche in un periodo complicato come lo sono stati gli ultimi tre anni, ma credo anche che ancora molto si possa fare lavorando tutti insieme, mondo del volontariato ed istituzioni, per creare una cultura della prevenzione e rendere maggiormente consapevoli i cittadini, soprattutto le giovani generazioni, su temi delicati come quelli dell’HIV e dell’AIDS”.

La Commissione provinciale AIDS, come detto, ha il compito di svolgere funzioni consultive per attivare sul territorio gli obiettivi previsti dal Piano Nazionale di interventi contro l’HIV e l’AIDS (PNAIDS), documento programmatico che contempla l’attuazione di interventi di carattere pluriennale riguardanti la prevenzione, l'informazione, la ricerca, l’assistenza e la cura, la sorveglianza epidemiologica e il sostegno dell'attività del volontariato. 

La mattinata è stata introdotta dal dottor Carlo Renè Girardelli, Coordinatore clinico della Commissione provinciale AIDS, che ha poi lasciato spazio alla presentazione dei vari progetti e delle iniziative.

Il dottor Massimiliano Lanzafame, direttore dell’U.O. Malattie infettive di Trento, ha presentato il progetto screening mediante test rapidi per HIV nella popolazione dei migranti, la dottoressa Cristina Moletta, dirigente del Servizio formazione di APSS ha illustrato lo stato dell’arte e le prospettive della formazione in materia HIV e AIDS, mentre la dottoressa Silva Franchini, responsabile Servizio promozione ed educazione alla salute, ha descritto i progetti attivati nelle scuole.

La dottoressa Paola Boccagni, direttore facente funzioni dell’U.O. Immunoematologia e trasfusione multizonale ha relazionato sulla sorveglianza epidemiologica dei donatori di sangue, mentre ha concluso la mattinata l'intervento del dottor Lanzafame sulle nuove opzioni terapeutiche iniettabili (long acting).

Oltre a medici e dirigenti medici di APSS, fanno parte della Commissione provinciale AIDS le associazioni Arcigay Trentino, Amici di San Patrignano, APAS - Associazione Provinciale Aiuto Sociale, Punto d’approdo, Associazione famiglie tossicodipendenti, Croce Rossa Italiana, Associazione famiglie di Progetto Uomo, LILA Trentino Onlus.

(sr)


Immagini