
“Quello della polizia locale – ha sottolineato l’assessore Daldoss – è un presidio molto importante per le comunità, che grazie al lavoro di quelli che una volta venivano chiamati vigili urbani avvertono la prossimità delle istituzioni nei luoghi dove si svolge la vita quotidiana. E’ un’attività contraddistinta da un grado sempre maggiore di preparazione normativa e operativa e che necessità di un’organizzazione all’altezza di compiti sempre più estesi, diversificati e complessi. Per questo, d’intesa con le autonomie locali, la Provincia continua ad assicurare il suo sostegno a questa importante funzione che è repressiva ma soprattutto preventiva”.
Il Progetto per la sicurezza del territorio ha preso avvio nei primi anni 2000. Nel tempo il sostegno finanziario a questa attività si è consolidato nei fondi della finanza locale oggetto ogni anno di uno specifico protocollo d’intesa. L’importo stanziato per quest’anno tiene conto delle modifiche intervenute nelle convenzioni tra i diversi comuni interessati, tra nuove adesioni e recessi. Attualmente in Trentino i Corpi intercomunali di polizia locale sono quindici.