
“Per rimanere attrattive sul mercato, devono essere costantemente impegnate in un processo di miglioramento continuo e di innovazione. In periodi di forti discontinuità tecnologiche, come quello attuale, la collaborazione con centri di sviluppo e trasferimento tecnologico diventa indispensabile. Grazie alle loro competenze specialistiche, questi centri si pongono come obiettivo di presidiare le tecnologie e fornire soluzioni concrete alle imprese. - ha affermato Ferruccio Resta, presidente FBK - A livello internazionale, la competizione è sempre più elevata e non può essere vinta da un singolo attore. Per questo motivo, stanno emergendo veri e propri ecosistemi attrattivi che richiedono una stretta cooperazione tra istituzioni pubbliche, mondo accademico e imprese".
Il panel si è aperto approfondendo la distinzione tra media e piccola impresa, evidenziando come le prime siano generalmente più pronte per il trasferimento tecnologico, mentre le seconde, spesso legate all'artigianato, richiedano un approccio differente. Le startup, invece, pur essendo parte dell'ecosistema dell'innovazione, sono escluse da questa distinzione poiché l'innovazione è intrinseca nel loro DNA fin dalla nascita, con esigenze focalizzate principalmente sui finanziamenti.
Le imprese italiane, forti di una lunga tradizione di innovazione, sono consapevoli dell'importanza di un processo di miglioramento continuo per rimanere competitive. Tuttavia, in periodi di discontinuità tecnologiche significative, come quelle portate dal digitale, è essenziale promuovere una cultura d'impresa aperta al cambiamento. In questi contesti, il collegamento con centri di sviluppo e trasferimento tecnologico diventa cruciale. Questi centri hanno la missione di monitorare le tecnologie e fornire soluzioni innovative.
“È per questo che FBK ha inserito l’impresa come uno dei pilastri fondamentali nel proprio piano strategico. Questo impegno si concretizza attraverso accordi strategici pluriennali, laboratori congiunti e la promozione dell'innovazione tramite la creazione di nuove imprese” ha concluso Resta.