Il progetto prende avvio da un accordo siglato a seguito di un decreto del 2014, cui ha seguito la stipula di una convenzione tra le due Province di Trento e Bolzano e l'individuazione e il finanziamento di un Centro di Residenza artistica sul territorio regionale. Il bando pubblico per la gestione del triennio in corso ha visto come vincitore la cooperativa Il Gaviale di Dro, capogruppo e mandataria di una associazione temporanea di scopo appositamente creata. Gli apporti finanziari hanno visto la partecipazione della Provincia autonoma di Trento per 85.000 euro annui, di quella di Bolzano per 35.000 euro annui e del MIBAC di 150.000 euro per il 2018 e 180.000 euro per il 2019. La Provincia autonoma di Trento, capofila del progetto locale, ha aderito fin da subito all'accordo con l'intento di valorizzare le iniziative delle comunità di permanenza, di favorire l'affiancamento di artisti giovani o emergenti e di sostenere le pratiche e i processi di creazione artistica. Gli ospiti delle residenze artistiche hanno infatti la possibilità di sperimentare il loro processo creativo, sono facilitati nella relazione con il territorio e con il sistema nazionale e internazionale dello spettacolo dal vivo.
Se multidisciplinarietà e interregionalità sono le parole chiave del primo triennio di attività del progetto, la collaborazione inter-istituzionale per il 2018-2020 si prefigge l'obiettivo di una continuità con i valori passati, ma anche quello di sviluppare e potenziare la funzione specifica delle residenze artistiche nel sistema dello spettacolo dal vivo, accompagnare i processi di creazione a prescindere dagli esiti produttivi e qualificare le stesse attività di residenza. Di qui la promozione dell'identità distintiva e l'interazione delle residenze con gli altri segmenti e funzioni del sistema dello spettacolo, per sostenere la crescita delle professionalità e la rigenerazione delle competenze anche attraverso la qualità della relazione con il territorio e con le comunità che lo abitano. Inoltre, attraverso lo sviluppo di centri di residenza artistica e di presenza di artisti, si intende valorizzare la capacità di fare rete e di presentare un progetto organico, anche sul piano delle interazioni con altri organismi del sistema territoriale, nazionale e internazionale. Nel primo triennio di attività del progetto sono stati organizzati a livello nazionale diversi momenti di incontro e approfondimento per promuovere lo scambio di best practices, sviluppare la reciproca conoscenza tra le esperienze regionali di residenze teatrali e multidisciplinari, raccontare l'esperienza italiana all'estero e rimanere aggiornati sui diversi modelli in circolazione fuori dall'Italia, accompagnando il confronto con workshop, lezioni frontali, panel di presentazione degli ospiti internazionali e momenti di networking per restituire un'immagine a tutto tondo del grande lavoro delle residenze.
Allegato: Comunicato stampa
Foto e filmato a cura dell'Ufficio Stampa