Trentino Network conferma la crescita sia come azienda che come realtà chiamata a innovare il territorio, attraverso reti e servizi di nuova generazione. "Il beneficio dell'introduzione di una rete proprietaria in fibra ottica nel sistema pubblico locale – ha affermato il presidente di Trentino Network, Roberto Lazzaris – si evince da due semplici dati di confronto rispetto al 2005, quando è iniziata l'attività di Trentino Network. Allora la banda erogata al sistema pubblico era pari a circa 7.316.000 Kbps, mentre oggi è arrivata a 64.258.000 Kbps, con un incremento del 877%; solo nell'ultimo anno l'incremento della banda erogata è stato del 17%. Sempre nel 2005 il costo unitario pagato dalla pubblica amministrazione per Kbps era pari ad euro 0,2836, mentre oggi il costo unitario è di euro 0,0662, con una riduzione pari a circa il 77% della spesa".
Il dirigente Sergio Bettotti, delegato per la Provincia autonoma di Trento a presiedere l'assemblea di Trentino Network, ha espresso la soddisfazione dell'amministrazione pubblica per "i dati che testimoniano l'importanza dei traguardi raggiunti anche nel 2012 dalla Società preposta all'infrastrutturazione in rete del territorio provinciale che, con un'ottica sempre attenta ai costi ed alla sostenibilità delle iniziative, ha sviluppato e consolidato la propria rete di telecomunicazioni per portare a regime il progetto banda larga sul quale la Provincia ha da tempo impostato un programma strategico di digitalizzazione del territorio e di erogazione dei servizi pubblici in rete". Prima fra tutti, nei programmi di Trentino Network, la fase di completamento del programma di realizzazione delle infrastrutture per la nuova rete in fibra ottica, per la quale si sono ormai superati i 1.000 km di cavidotti realizzati, dei quali ben 740 Km con cavi in fibra ottica già stesi. Il dato estremamente confortante per la Provincia risiede nel fatto che, a fronte di un programma pluriennale approvato nel 2006 per la realizzazione della rete pubblica in banda larga, soggetto a contributo provinciale, che prevedeva un budget di spesa di circa 136 milioni di euro di investimenti complessivi, al termine del progetto si sta chiaramente evidenziando un significativo risparmio che ha consentito un incremento delle attività realizzate con il contributo pubblico, sia in termini di sviluppo lineare della rete in fibra ottica che di ulteriori ambiti tecnologici nel frattempo messi in campo e non inizialmente previsti, quali la rete radio e le Agorà Pubbliche.
Oltre ai benefici per il collegamento a banda larga degli enti pubblici, il progetto ha consentito la progressiva migrazione ad ADSL2+ (fino a 20 Mbps) delle centrali telefoniche presenti sul territorio, che a fine 2012 hanno raggiunto il numero di 142 centrali sulle 187 previste dal piano complessivo di riduzione del digital divide di seconda generazione. Tra gli interventi di posa di cavidotti e pozzetti per la fibra ottica sono da evidenziare ben 20 interventi realizzati in concomitanza con lavori eseguiti da Comuni, enti e società municipalizzate impegnate nella realizzazione di altre opere (acquedotti, fognature, teleriscaldamento, illuminazione pubblica), che hanno consentito di risparmiare significativamente sui costi di scavo, oltre a ridurre gli impatti sulla cittadinanza per gli interventi sul manto stradale.
Sono proseguite inoltre le implementazioni del progetto connettività in alta quota a supporto dei rifugi di montagna, collegando ad internet ulteriori 15 rifugi per mezzo di estensioni della rete WiNet, e fornendo, oltre alla telefonia VoIP, anche isole WiFi per la connessione libera degli utenti.
Infine, per quanto riguarda le infrastrutture, sono state completate quelle a supporto del Campionato Mondiale di sci nordico del 2013 per tutti gli aspetti relativi sia alla connettività sia allatrasmissione dei contenuti televisivi, in particolare collegando in fibra ottica le varie sedi meta delle gare dei Premondiali e dei Mondiali.
Per quanto riguarda la rete radio WiNet, una delle reti più estese d'Europa, dotata di ben 767 impianti, 1.188 apparati radio e 1.530 antenne, nel 2012 si sono potenziati i punti di accesso ad internet in WiFi, su ben 520 Access Point, che consentono a cittadini e turisti di connettersi in mobilità all'aperto nelle cosiddette Agorà Pubbliche. Grazie all'accordo di roaming stipulato con FUTUR3 per l'utilizzo della rete FreeLuna, vi è stata una continua crescita dell'utilizzo dei servizi di accesso a internet WiFi in ambiente aperto, tanto che nel 2012 si sono contati ben 13.240 nuovi utenti registrati sulla rete per un totale di 23.564 utenze uniche. In totale il numero di connessionialla rete sono state 2.415.754 per 2.566.295 ore di navigazione. Per quanto riguarda le reti radio èproseguito il passaggio in gestione della nuova rete radiomobile TETRA a supporto della Protezione Civile, che ha visto anche l'estensione del servizio della nuova rete digitale sull'area di Riva del Garda e Arco.
Nel 2012 sono proseguiti gli sviluppi sui temi legati al mondo della fonia VoIP e delle videoconferenze ed è stata introdotta all'interno delle amministrazioni pubbliche locali la nuovasoluzione e-works, uno strumento che consente di realizzare comunicazioni via chat, telefono evideoconferenza, permettendo anche la collaborazione degli utenti da remoto.
Nell'ambito di progetti di innovazione legati alla rete, in collaborazione con i centri di ricerca e le aziende locali, è stato sperimentato il nuovo servizio di Web Tv istituzionale che permetterà la fruizione sul web, la ricerca e la classificazione dei contenuti video (quali ad esempio le sedute dei Consigli Comunali) ed è stata realizzata l'infrastruttura wireless a supporto del Progetto Pilota per il Turismo, in collaborazione con Trento RISE. E' da notare che sono stati approvati due progettifinanziati dalla Comunità Europea che vedono coinvolta come partner Trentino Network, di cui uno in collaborazione con il Centro di ricerca CREATE-NET sulle infrastrutture per la internet del futuro ed uno coordinato dalla Fondazione Graphitec nel settore del risparmio energetico legato alle infrastrutture di Data Center. Riguardo a quest'ultimo ambito, la Società, su mandato della Provincia, a fine anno ha attivato il tavolo di lavoro che coinvolge tutti i soggetti pubblici e di ricerca dell'ICT locale per coordinare gli sforzi verso il Data Center Unico del Trentino.
Oltre ai lavori di infrastrutturazione ed ai servizi messi in campo, nel 2012 è partito il progetto Trentino in Rete ed il portale www.trentinoinrete.it, per informare tutti i cittadini, le imprese e i turisti delle opzioni disponibili sul territorio per avere collegamenti veloci e comodi da casa, delle modalità per garantire maggiore competitività e sicurezza alle aziende in rete e per creare nuove opportunità per i giovani sul web.
"Per noi il 2012 è stato un anno che ha visto ancora un grande sforzo nelle iniziative di realizzazione della rete pubblica in fibra ottica e wireless, con un carico crescente nelle attività di gestione della rete e dei servizi per le pubbliche amministrazioni locali – ha commentato l'Amministratore Delegato di Trentino Network Alessandro Zorer, che ha poi aggiunto - aver portato a compimento questi progetti con il coinvolgimento di diverse imprese locali, con forti ricadute negli investimenti in Trentino, ha consentito di cementare le relazioni con il territorio e di sviluppare sinergie anche nei settori innovativi per garantire servizi che valorizzano la rete in banda larga ed al contempo consentono di supportare i programmi della Provincia per l'efficientamento dei costi della pubblica amministrazione". -
Attività in continua evoluzione per un Trentino sempre più connesso ed ulteriori 23 milioni di euro di investimenti direttamente riversati sull'economia locale
PROSEGUE LA CRESCITA ED IL CONSOLIDAMENTO DI TRENTINO NETWORK
E' stato approvato il bilancio d'esercizio 2012 dall'assemblea dei soci di Trentino Network che presenta un valore della produzione che supera i 17 milioni euro con un incremento del 28% rispetto all'anno precedente e un risultato netto pari a 140 mila euro. A sostegno del dato finale positivo si è ravvisato anche un incremento del 24% del ricavo dagli Operatori di Telecomunicazioni ed il mantenimento del margine operativo lordo sopra i 5 milioni di euro. "L'esperienza sul territorio di Trentino Network - ha sottolinea il presidente della Provincia autonoma di Trento, Alberto Pacher - conferma che servizi innovativi e di nuova generazione devono andare di pari passo con la realizzazione dell'infrastruttura in banda larga. Il Trentino in questo senso è un esempio perché dimostra che è possibile attuare interventi radicalmente innovativi quando si coniuga la capacità di immaginare servizi avanzati con la disponibilità di infrastrutture e tecnologie in grado di consentirne l'attuazione. Anche un luogo di montagna come il nostro può partecipare all'evoluzione del web, può essere sempre più globale"-