In apertura, Rech ha spiegato come un portale pensato con e per il territorio diventi un luogo reale di affermazione per gli altipiani cimbri, dove poter sviluppare proposte e incanalare con forza il protagonismo locale, in forte emersione con la recente istituzione della comunità. ''Oggi ci sentiamo attivi protagonisti di una rete policentrica'' ha spiegato ''ed in questo il rapporto di piena e pronta collaborazione con il Consorzio dei comuni trentini, motore della proposta di realizzazione del sito, e con Informatica Trentina, valido partner di sistema che ci ha aiutato ad implementarlo, è risultato determinante''. Il portale è pensato come un vero e proprio accesso alla comunità degli altipiani, al quale il cittadino possa approcciarsi trovando risposta alle diverse necessità: dai servizi, alla rete delle associazioni, dai comunicati, agli eventi di rilevanza comunale e sovra-comunale, senza scordare la modulistica e gli spazi di interazione con il pubblico. Il tutto con un occhio di riguardo al risparmio per l'istituzione comunità, in grado, grazie a strumenti come la videoconferenza o all'utilizzo sistematico di mail per le comunicazioni, di semplificare il rapporto coi cittadini e facilitare l'azione amministrativa. Molto soddisfatto anche il Responsabile dell'area innovazione del Consorzio dei comuni trentini, Walter Merler, il quale ha voluto sottolineare come l'avvio del portale sia giunto al termine di un sentito e quotidiano processo di collaborazione tra i soggetti coinvolti (Consorzio dei comuni trentini, Comunità degli altipiani cimbri e Informatica Trentina), volto a tradurre nella realtà quei progetti di sinergia che bene fanno ai territori e alla loro crescita. ''I comuni e le comunità stanno aderendo con entusiasmo al progetto ComunWeb, che prevede la creazione di una rete tra i differenti enti territoriali trentini''. ''Con l'inaugurazione di oggi'' ha continuato Merler ''ben 10 comunità su 15 ed un totale di 30 comuni hanno aderito al sistema di cui il Consorzio comuni trentini è primo promotore. E' per noi un orgoglio vedere come questi luoghi virtuali divengano reali e sentiti, centri di incontro per consorziare un numero sempre maggiore di servizi ed esperienze''. Clara Fresca Fantoni, direttore generale di Informatica Trentina, si è soffermata sull'importanza di ''una visione di sistema'' supportata da tutti gli attori in gioco, utile da un lato, per aumentare qualità, efficienza ed economicità dei servizi resi dalla pubblica amministrazione e dall'altro per promuovere una migliore integrazione telematica tra le P.A. trentine, i cittadini e le imprese, realizzando sensibili economie di scala. E' stato inoltre ricordato come il progetto ComunWeb sia anche un positivo esempio di riuso. ''La prima applicazione era infatti nata in origine per il sito del comune di Trento'' ha ricordato Clara Fresca Fantoni ''ma grazie ai continui stimoli provenienti dai vari presidi territoriali e prontamente raccolti dal Consorzio dei comuni trentini e da Informatica Trentina è stato poi possibile valorizzarla ulteriormente, estendendone l'uso alle comunità di valle''. Gabriele Francescotto di OpenContent, impresa locale partner del progetto, ha evidenziato le caratteristiche innovative del progetto ComunWeb, soffermandosi sulla crescita del numero degli enti aderenti, delle visite ai portali sinora realizzati e del numero degli amministratori che alimentano il sistema. La parola è quindi stata data a Sara Benedetti, sociologa, laureanda in lavoro, organizzazione e sistemi informativi, in stage presso la Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri proprio per impostare il portale e gestirlo nel suo sviluppo. Un'ulteriore dimostrazione di come l'uso di strumenti ICT sviluppati in forte sintonia con le istituzioni territoriali ed i loro bisogni porti ad occasioni di crescita, anche nell'ambito della professionalizzazione di giovani talenti.
Foto allegata di Donatella Simoni
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