Giovedì, 05 Settembre 2013 - 02:00 Comunicato 2538

Stamani l'incontro tecnico sui rapporti finanziari fra Stato e Province autonome
PACHER: "SEGNALI POSITIVI DA ROMA"

"Da Roma arrivano segnali positivi, e che succeda proprio il 5 di settembre, giornata della festa dell'Autonomia, è senz'altro di buon auspicio". Questo il commento "a caldo" del presidente Alberto Pacher, dopo avere ricevuto i primi aggiornamenti dalla capitale in merito all'incontro tecnico di stamani fra le delegazioni delle due Province autonome di Trento, la Ragioneria Generale dello Stato, il Dipartimento Affari Regionali, coordinato dal capogabinetto del Ministero per gli Affari regionali Mauro Bonaretti, in merito ai rapporti finanziari fra Province e Stato. "L'esito dell'incontro si può ritenere ampiamente soddisfacente - sottolinea Pacher - . Si sono convenuti gli adempimenti da effettuare in tempi sufficientemente ravvicinati, entro il mese di settembre, in modo poi da poter presentare agli organi istituzionali gli esiti tecnici e le criticità di ordine politico. In particolare il dottor Bonaretti ha condiviso nelle sintesi l'impostazione delle Province, inclusa la parte relativa alla delega delle Agenzie fiscali".-

Nel corso del mese di settembre saranno dunque programmati incontri tecnici con la Ragioneria Generale dello Stato per definire la partita degli arretrati - che per il Trentino vale 2,4 miliardi di euro - relativi alle quote variabili e al gettito riscosso fuori dal territorio. Un ulteriore incontro con la Ragioneria Generale dovrà approfondire il nuovo modello proposto dalle Province per la determinazione del concorso delle stesse al risanamento finanziario dello Stato e agli obiettivi di perequazione e solidarietà.
Nel contempo il Ministero degli Affari regionali si è assunto l'impegno di approfondire i dati finanziari e di costo relativi all'assunzione di nuove competenze da parte delle Province, dalle Agenzie fiscali alle pensioni sociali. Resta da definire come avviare il Tavolo di confronto per approfondire le criticità relative alle norme di attuazione in materia finanziaria.
L'impegno condiviso è comunque di completare gli approfondimenti tecnico-istruttori entro settembre, in tempo utile affinché gli organi istituzionali possano recepire le soluzioni normative nell'ambito della Legge di stabilità dello Stato che sarà presentata entro la metà di ottobre.
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